Proposta nel deserto

Ciao, Autore.
Anche questo racconto prende una piega abbastanza prevedibile, perché ci fai capire subito che Bud Spencer è il vero Bud Spencer e ci fornisci anche una connotazione precisa, quindi il lettore (o almeno, a quanto pare, quelli che Bud lo conoscono) lo sa che Bud non ha mai girato quel film, che poi è necessariamente quello che tutti hanno identificato. Il racconto è molto deboluccio nella trama e nella tematica (mi conoscete, lo sai che sono un ricercatore instancabile del messaggio che l'autore vuole comunicare alla sua platea di lettori).
C'è da dire però che c'è un signor Salotto in questo racconto.
Aggiungo: dal titolo mi ero immaginato tutto un altro tipo di racconto. Peccato

Passo dopo per spiegazioni e commenti. Ci tengo però a ringraziarvi tutti per averlo letto e commentato.

Ritorno, dopo il riposo vacanziero, a questo racconto e alle spiegazioni rimaste in sospeso. Come spesso mi capita mi sono buttato a capofitto su un'idea iniziale. A Bud viene proposto il ruolo da protagonista per un film che lui ritiene senza speranza a che invece si rivelerà un successo straordinario. Poi mi insabbio nello sviluppo e, pur di non rinuciare allo step, mi trovo costretto a legare le parti che formano la bozza con tutti i difetti di una versione Beta non ancora pienamente testata. Ho lavorato pricipalmente su due parti. La figura di Bud, che volevo rendere reale e far apparire stanca e a disagio. Negli appunti avevo collocato temporalmente la vicenda dopo Superfanatagenio in quanto l'ultimo dei suoi film anni 80, come se fosse un periodo di transizione, dimenticandomi di modificarlo in fase di ultimazione. La seconda parte, o meglio, il secondo effetto che volevo arrivasse al lettore era la sensazione di caldo e fastidio che i protagonisti hanno provato in quel salotto (secondo protagonista del racconto). Sì, il film proposto a Bud è effettivamente Mr. Crocodile Dundee, al netto degli errori di datazione.
Poi ho pescato un po' dal mio viaggio in Australia (con tanto di soggiorno al "Sails in the desert") e a varie letture qua e là (anche la figura di Colucci è reale, con un'ultriore licenza di datazione, Matteo Colucci fu realmente un calciatore italiano, il primo dopo Bob Vieri a sbarcare nel campionato Australiano, però solo alla fine degli anni 80). @Fante Scelto sì, Bud era doppiato in gran parte dei film in cui ha recitato, la sua voce reale era molto meno impostata, e mi sono facilmente immaginato che nel privato emergesse un po' della sua napoletanità.  @Molli Redigano la sparizione dell'apostrofo è mio errore, mi piaceva quello scambio di battute e me l'ero appuntato per non scordarlo; al momento di assemblare il tutto non l'ho revisionato dimenticando gli apostrofi.  @Achillu hai ragione, in principio Colucci e Catanesi avrebbero dovuto essere lo stesso personaggio, poi ho inserito la figura dell'ex calciatore (che tra l'altro è siciliano e non calabrese) senza differenziare in modo evidente le due figure, tanto che in alcuni passaggi non si capisce chi dei due fa cosa... Mi scuso se non ho inviato un prodotto all'altezza, ma tengo molto ai vostri commenti (ad alcuni in modo particolare, compreso quello di @vivonic di cui mi è mancato molto il commento allo step precedente) che sono sempre uno stimolo importante per crescere e migliorare. Attendo il suggerimento promesso da @Hellionor :-D Vi ringrazio tutti e... al prossimo step.