soltanto il vento

soltanto il vento
per le strade deserte -
vola un giornale

Due quinari grazie alle sinalefi e settenario metrico coincidente con le sillabe grammaticali.
Il kireji è esplicito alla fine del secondo verso.
Il kigo è lasciato al lettore; io immagino l'autunno, che dalle mie parti è la stagione ventosa, ma nulla vieta che possa essere una delle altre.
Il cambio di prospettiva mette in correlazione le strade deserte con il giornale; il quale è un oggetto e non una persona, mi dà un senso di angoscia perché comunque il deserto non si risolve. Anche se il giornale è un segno evidente di attività antropica.

Grazie, Achillu. In effetti, ho messo due gendai (questo e un altro) e un haiku più tradizionale.
In un'altra versione (ma quante volte ce le giriamo in testa, 'ste benedette diciassette sillabe?) il primo verso è: Marzo sprecato.
E qui sarebbero troppo chiare a tutti e il periodo e la situazione 'e mmerd che viviamo. Però mi è sembrato anche troppo diretto. Limitante. Come succede sempre, mi ci arrovellerò per giorni (che non è cattiva cosa) e notti (che è pessima cosa).

Bellissimo Gendai Haiku, Marz, visto che mi confermi quello che avevo sentito nei tuoi versi.
Quel legame di sensazioni che si crea tra vento e vola è superbo.

Ho letto questo soffio di bellezza, Marz! Complimenti vivissimi. Nella mia ignoranza, so che dietro un cameo così ci sono regole, restrizioni, stradine obbligatorie e i commenti di cui sopra mi confermano la cosa.
Una poveraccia come me, potrebbe apprendere l'ABC, evitando definizioni ostiche che entrerebbero e uscirebbero velocemente dal mio cervello? Grazie. Se non ve la sentite, capirò; amen e amici come prima.

Quell'osservare il mondo e farlo proprio, è questa la MAGIA degli haiku. 
Molto bello Marz.

Buk, è uno studio continuo, un mondo in cui scopro sempre cose nuove. La mia base si trova sul sito di Cascina Macondo. C'è un trattato di metrica e uno di poetica. Se ti interessa non ti annoi. Però il mondo degli haijin è litigiosissimo, ci sono scuole, correnti e scontri all'arma bianca. Tuffati, però, che è bello. E rassegnati a non essere mai soddisfatta.

Grazie, Marz, vado a caccianasare. Adoro questo tuo guerreggiare con te stessa per partorire gocce di bellezza... Complimenti. Poi ti faccio sapere la mia impressione.

Guerra continua, in effetti.

Uno sguardo a volo radente, ma conto di tornarci. Ho letto alcuni articoli sull'Haiku e mi sono resa conto che non è un impegno alla mia portata. Mi piace legerli, ma so di non poterli mai e poi mai produrli. Crazie, Marz, leggerò i tuoi.

Ho visto volare quel giornale sulla strada deserta. Ho sentito il vento che mi scompigliava i capelli. Ho avvertito un gran senso di solitudine e al contempo di forza. Cosa chiedere di più?
Davvero davvero bello.

se penso alla strada deserta e guardo la tua foto con quel coltellaccio in mano...

Ah ah ah, Petunia. In effetti, una giallista le sfrutta, certe occasioni. Dovere professionale.

Accipicchia che bello!
Complimenti

Va bene anche ora che è estate...