Assassinio a Bel Air (primo episodio)

All’interno di una villa sontuosa a Bel Air si apre una sala in cui regna il caos. Cavalletti e sgabelli rovesciati, tele imbrattate a metà, odore di colori a olio e musica classica diffusa.
Al centro della sala c’è una scena su cui è distesa una modella completamente nuda, con una maschera barocca sul viso e diversi fori da arma da fuoco in varie parti del corpo.
Alcuni agenti stanno fotografando ogni dettaglio.
Il sergente Tom Duarte, un body builder con la divisa, legge gli appunti a voce alta. «La villa è di proprietà di Katy Woo, attrice di film di serie B, al momento irreperibile.»
L’investigatrice Velma Ryan, detta Whoopi per via della somiglianza con l’attrice Goldberg, indica la modella. «E lei?»
«Non ha documenti con sé.»
I due si scambiano occhiatacce.
Duarte continua. «Non c’è nessuno nella villa. L’allarme l’hanno dato stamattina i domestici pensando a un furto; solo in seguito è stato scoperto il cadavere.»
«Quindi, oltre alla proprietaria, dobbiamo ritrovare anche gli artisti e il modello.»
«Quale modello?»
Ryan indica una delle tele: nonostante sia solo un abbozzo, è evidente anche a Duarte che la donna è in compagnia di un uomo, impegnati in una chiara attività sessuale. «Oh…»
L’investigatrice intanto è già da un’altra parte. «L’avete fotografata, questa?»
Si avvicina un’agente e mette a fuoco senza parlare.
«Duarte, vieni. C’era un oggetto sulla scena.»
Un artista, più attento degli altri allo sfondo, ha disegnato un piccolo cavalletto sul quale è esposto un quadro.
«Sarà finito in mezzo a tutto questo casino.»
«Non so, ho una sensazione. Cerca “vaso con fiori gialli”.»
Il sergente tappa nervosamente sul tablet di servizio.
«“I girasoli sono una serie di dipinti a olio su tela realizzati tra il 1888 e il 1889 dal pittore Vincent van Gogh”; da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Visualizza l’elenco degli autori.»
«Ok. Fammi vedere…» L’investigatrice tappa e scrolla senza prendere in mano il dispositivo. «Leggi qui, per favore?»
«“Il ‘Vaso con tre girasoli’ è stato esposto al pubblico per l’ultima volta a Cleveland nel 1948. Nel 1996 è stato acquistato da un collezionista anonimo che lo mostra solo agli amici più stretti.” Clicca qui per approfondire.»
Ryan dà un’occhiata panoramica alla sala.
«Amici stretti: gruppo di voyeur che si fingono artisti. Segnati anche questa.»
«Investigatrice, abbiamo trovato la proprietaria.»
Ryan e Duarte si girano verso la voce che proviene dal centro della sala; hanno tolto la maschera al cadavere: si tratta proprio di Katy Woo.
Lei sospira. «Toglila dall’elenco delle persone da interrogare.»
«E dove la metto?»
I due si scambiano altre occhiatacce.
«Nell’elenco delle vittime, giusto; insieme alla modella da identificare.»
Silenzio.
«Al posto della modella, giusto.»

Ciao Achi.
 intrigante questo inizio di giallo.

Ti segnalo solo questo passaggio che non mi è chiaro:


«Duarte, vieni. C’era un oggetto sulla scena.»
Un artista, più attento degli altri allo sfondo, ha disegnato un piccolo cavalletto sul quale è esposto un quadro.


Il cavalletto con il quadro "Vaso con i tre girasoli" è sulla scena del crimine o all’interno del quadro che stavano dipingendo?
Sperando di non aver anticipato eventuali colpi di scena, attendo di leggere il seguito. 

Ciao, @Resdei
Sì, ci hai visto bene: l'idea è che il dipinto di Van Gogh fosse stato in esposizione insieme alla coppia di modelli che vengono a loro volta dipinti da un gruppo di voyeur che si improvvisano artisti.
In realtà purtroppo al momento non ho in mente nessuno sviluppo. Mi piaceva pensare alla situazione e (come al mio solito) ci ho messo dentro fin troppa roba. Si potrebbe per esempio semplificare togliendo il modello e lasciando la povera Katy Woo da sola sulla scena, anche perché la vedo dura sparare solo a lei senza colpire lui.
In particolare Velma Ryan e Tom Duarte mi sono venuti fuori scrivendo, non erano programmati. L'investigatrice dislessica e il sergente stupidello mi sono piaciuti subito.
Potrei riscrivere l'inizio tenendo conto di queste riflessioni, chissà che non mi venga in mente un proseguimento.
Grazie a te per la lettura e il commento, e a @Hellionor per il like.
Alla prossima.

E no, non puoi lasciare Kate Woo, nuda e morta ammazzata in casa sua senza aver trovato un colpevole! 
Inventati qualcosa, qualsiasi cosa e vai avanti!
Magari se tu continui il tuo, potrei provarci anch'io.

Resdei ha scritto:E no, non puoi lasciare Kate Woo, nuda e morta ammazzata in casa sua senza aver trovato un colpevole! 
Inventati qualcosa, qualsiasi cosa e vai avanti!
Magari se tu continui il tuo, potrei provarci anch'io.

Ci provo, ma semplifico il contesto.
Grazie per l'incoraggiamento.

Io aspetto il seguito.
Qui c'è tanto ma tutto in divenire e non posso dare un parere, se non dirti che mi hai intrigato.
E quindi non ti resta che sviluppar quest'idea

Hellionor ha scritto:Io aspetto il seguito.
Qui c'è tanto ma tutto in divenire e non posso dare un parere, se non dirti che mi hai intrigato.
E quindi non ti resta che sviluppar quest'idea

Ok, grazie anche a te per l'incoraggiamento, adesso ci ragiono su.
Alla prossima.

Achi, stai scherzando? Butti lì sulla brace tutta questa carne e poi te ne vai e non partecipi al pic-nic?
E se...
...........
...........

Arrivo, almeno ci provo. Grazie, Paluca!

Ciao @Achillu
Mi è piaciuta la descrizione dell’atelier, l’ho proprio visualizzato e mi ha fatto entrare subito nel contesto. Quello che mi ha convinto di meno è l’infodump sul dipinto dei girasoli. Forse avresti potuto inserirlo in un secondo momento, quando le indagini avranno più elementi. In un primo esame della scena del crimine mi ė sembrato un po’ poco credibile il fatto che tu abbia spostato il focus in modo così dettagliato proprio su quel dipinto. Ancora prima di aver rimosso la maschera dal cadavere…
Non vedo l’ora di leggere il seguito.

Ciao, @Petunia.

Grazie mille per il consiglio, del resto ne sono molto felice perché la giallista di DT sei tu insieme a Danilo Nucci. Insomma mi tocca proprio andare avanti?

Alla prossima!

Bella idea Achi!
Sono d'accordo con Petunia: hai avuto forse troppa fretta a inserire le informazioni sul quadro, tra l'altro Van Gogh ne ha dipinti talmente tanti e di vario tipo che indovinare quel quadro al primo colpo (e da un abbozzo su tela) sembra davvero troppo facile: curerei di più questa parte.
Da ciò che scrivi non avevo capito che lei fosse dislessica...
Non togliere il modello! Intriga molto il fatto che stessero facendo sesso mentre gli altri dipingono!
La situazione è interessante, i personaggi pure. Forse dovresti rendigli un pò più difficile dedurre le cose (intendo lei he si accorge subito del particolare del quadro e l'immediata conferma in rete), metti altri particolari (utili o meno) in modo che anche il lettore inizi a fare la sua personale indagine.
Probabilmente non hai un canovaccio e stai scrivendo a braccio e a ispirazione, sappi però che ciò che hai proposto è molto intrigante e d'effetto: ci vuole un bel colpo di scena adesso per far proseguire le indagini!

Grazie mille per le dritte, Caipiroska!

Alla prossima.

Quanto mi piacciono le attrici di serie B.
Se il prezzo è onesto compro tutte le puntate del racconto.
Abbracci.

Grazie, To'. Probabilmente lo correggo e poi provo a proseguirlo su The Incipit, appena avrò tempo.
Alla prossima.