Excursus
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Excursus
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C’è quiete, ai confini del deserto.
La notte raffredda tante cose, compresa l’aria, per fortuna.
Quando fa buio, spesso Karim si sofferma a guardare le stelle, e per vederle meglio si inoltra un poco nel deserto. Non troppo, come gli ha insegnato il nonno, ma quanto basta perché la visione sia migliore.
Questa sera, con lui c’è l’amico Jalal, suo coetaneo. Sono cresciuti insieme nelle baracche di Abusir e, ogni volta che arriva una spedizione archeologica, partecipano agli scavi come possono. Un modo come un altro per recuperare qualche soldo e imparare l’inglese senza andare a scuola.
«Guarda Jalal, non è uno spettacolo meraviglioso?»
Il ragazzo annuisce: «Avevi ragione, da qui si vede molto di più.»
«Mio nonno dice che una volta le stelle in cielo erano dieci volte più fitte.»
«Mi pare strano» ribatte Jalal.
«Secondo me ha ragione fino a un certo punto. Credo che ci siano ancora tutte ma se ne vedono di meno per altri motivi.»
«Cioè?»
«Inquinamento, soprattutto, ma anche mancanza di spiritualità vera.»
«Cosa intendi dire, Karim, non capisco.»
Karim si volge verso l’amico e lo guarda sorridendo: «Se hai l’anima pura vedi tutto quello che c’è, Jalal. È un mio pensiero e niente altro, però ne sono convinto.»
«Quindi noi siamo impuri?»
«Tutto il mondo è impuro, oggi. Godiamoci ancora un poco queste luci divine, fino a che ci sarà possibile.»
Jalal è perplesso ma non ribatte. Alza gli occhi al cielo e osserva.
C’è quiete, ai confini del deserto.
La notte raffredda tante cose, compresa l’aria, per fortuna.
Quando fa buio, spesso Karim si sofferma a guardare le stelle, e per vederle meglio si inoltra un poco nel deserto. Non troppo, come gli ha insegnato il nonno, ma quanto basta perché la visione sia migliore.
Questa sera, con lui c’è l’amico Jalal, suo coetaneo. Sono cresciuti insieme nelle baracche di Abusir e, ogni volta che arriva una spedizione archeologica, partecipano agli scavi come possono. Un modo come un altro per recuperare qualche soldo e imparare l’inglese senza andare a scuola.
«Guarda Jalal, non è uno spettacolo meraviglioso?»
Il ragazzo annuisce: «Avevi ragione, da qui si vede molto di più.»
«Mio nonno dice che una volta le stelle in cielo erano dieci volte più fitte.»
«Mi pare strano» ribatte Jalal.
«Secondo me ha ragione fino a un certo punto. Credo che ci siano ancora tutte ma se ne vedono di meno per altri motivi.»
«Cioè?»
«Inquinamento, soprattutto, ma anche mancanza di spiritualità vera.»
«Cosa intendi dire, Karim, non capisco.»
Karim si volge verso l’amico e lo guarda sorridendo: «Se hai l’anima pura vedi tutto quello che c’è, Jalal. È un mio pensiero e niente altro, però ne sono convinto.»
«Quindi noi siamo impuri?»
«Tutto il mondo è impuro, oggi. Godiamoci ancora un poco queste luci divine, fino a che ci sarà possibile.»
Jalal è perplesso ma non ribatte. Alza gli occhi al cielo e osserva.
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L'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran
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Arunachala- Admin
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Re: Excursus
Un racconto breve che ha il sapore di un incipit. Mi parli di cielo edi stelle e il mio cuore s’illumina. Poter osservare il cielo con sguardo incontaminato come facevano i nostri avi che pur non possedendo strumenti hanno sentito forte il suo richiamo e sono riusciti a immaginare i suoi moti. Il cielo, le stelle ci offrono ogni Notte uno spettacolo gratuito e ci ricordano le nostre origini. Di fronte a tanta immensità riusciamo a percepire le nostra reale dimensione e a vedere tutte gli eventi della vita dalla giusta prospettiva.
Nel racconto si percepiscono un grande senso di pace e di meraviglia che aiutano a superare i disagi del nostro tempo.
Spero che continuerai a scrivere questa storia.
Nel racconto si percepiscono un grande senso di pace e di meraviglia che aiutano a superare i disagi del nostro tempo.
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Petunia- Moderatore
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Re: Excursus
grazie del commento e delle belle parole, Petunia.
in realtà non è un incipit ma un estratto da una storia molto più lunga, ancora da completare.
cielo e stelle sono sempre una cosa magnifica.
in realtà non è un incipit ma un estratto da una storia molto più lunga, ancora da completare.
cielo e stelle sono sempre una cosa magnifica.
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Re: Excursus
Se hai l'anima pura vedi tutto quello che c'è.
Molto bella e giusta la frase di Karim.
Come è diverso il cielo e come è diversa la terra, aggiungo io, basta avere gli occhi giovani e ingenui dei due protagonisti.
Molto bella e giusta la frase di Karim.
Come è diverso il cielo e come è diversa la terra, aggiungo io, basta avere gli occhi giovani e ingenui dei due protagonisti.
tommybe- Maestro Jedi
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Re: Excursus
vero, tom, verotommybe ha scritto:Se hai l'anima pura vedi tutto quello che c'è.
Molto bella e giusta la frase di Karim.
Come è diverso il cielo e come è diversa la terra, aggiungo io, basta avere gli occhi giovani e ingenui dei due protagonisti.
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Re: Excursus
Un bel breve: senza aver visto i commenti che mi precedeono, l'impressione iniziale è proprio di un incipit per un lavoro più complesso. Mi è piaciuto lo stesso, anche se persiste l'attesa per uno sviluppo. Però è un bel pezzo.
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"Quindi sappiatelo, e consideratemi pure presuntuoso, ma io non scrivo per voi. Scrivo per me e, al limite, per un'altra persona che può capire. Spero di conoscerla un giorno… G. Laquaniti"
Susanna- Maestro Jedi
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Re: Excursus
grazie @Susannacome già scritto, è un semplice estratto, pertanto un seguito c'èSusanna ha scritto:Un bel breve: senza aver visto i commenti che mi precedeono, l'impressione iniziale è proprio di un incipit per un lavoro più complesso. Mi è piaciuto lo stesso, anche se persiste l'attesa per uno sviluppo. Però è un bel pezzo.
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Re: Excursus
Il racconto ripercorre tutto ciò che è dentro l'autore come esperienza di vita e che connota la sua vera essenza.
Osservare tutto ciò che circonda l'uomo e godere dei valori semplici e meravigliosi che sono fondanti per il vivere dell'uomo.
Appare la nostalgia per una società e un mondo che vanno perdendo la brillantezza e la trasparenza che rendono visibili le "meraviglie" che il creato offre.
E l'autore esplica questo suo moto interiore attraverso gli occhi dei due ragazzi tra dubbi e certezze.
In fondo noi siamo tutto questo: dubbi e incertezze.
Molto apprezzato per tutto ciò che di vero contiene.
Osservare tutto ciò che circonda l'uomo e godere dei valori semplici e meravigliosi che sono fondanti per il vivere dell'uomo.
Appare la nostalgia per una società e un mondo che vanno perdendo la brillantezza e la trasparenza che rendono visibili le "meraviglie" che il creato offre.
E l'autore esplica questo suo moto interiore attraverso gli occhi dei due ragazzi tra dubbi e certezze.
In fondo noi siamo tutto questo: dubbi e incertezze.
Molto apprezzato per tutto ciò che di vero contiene.
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Io sono quell'effimero scorcio d'arancio e di giallo che al tramonto appare per un istante e s'allunga in cielo, prima che la terra volti la faccia e il sole si ritrovi dall'altra parte del mondo.
Io sono sempre dall'altra parte del mondo quando gli altri mi leggono, per questo non esisterà mai un mio scritto.
Flash Gordon- Padawan
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