Come un film

Con un film non si può interagire... il dramma risiede nell'impotenza della condivisione, nel sentire che il mondo non ci appartiene e non è possibile tangere la sua anima, si può solo osservare questo scorrere delle vicende e delle vite senza poter agire o interagire e alla fine ci si ritrova seduti in platea su una poltrona come in un cinema

Giancarlo hai ben descritto il concetto del testo, ti ringrazio !

Osservare impotenti gli accadimenti del mondo. La vita va avanti nonostante tutto. Proprio come una pellicola continua a scorrere fino alla fine anche se in sala non c’è nessuno.
Brava Gen!

Una poesia molto breve e dirette. Da un punto di vista oggettivo, ho ben poco da dire poiché il commento di Petunia riassume perfettamente il mio parere e la mia interpretazione della tua opera. Soggettivamente, devo ammettere la tua poesia mi intriga ma non più di tanto, dal momento che sono portato ad apprezzare poesie un po' più lunghe e che entrano nei dettagli del messaggio che veicolano. Tuttavia, è comunque una poesia ampiamente apprezzabile.