Quando una sera

Nel silenzioso letto
il tuo ricordo brucia
di quando emozionati
con foga ci amavamo.
 
Disteso il corpo nudo
brama di te di nuovo
tumida appar la bocca,
rossa, dischiusa geme.
 
Mani agili, gelose,
stringono dolci fianchi,
lieve carezza arriva
sussurra baci ardenti.
 
La pelle sembra prato
di gioia denso miele
il cuore ascolta e tace 
nel buio persi fremiti.
 
Guizzano al volo gioie
luci di notte scura,
nell’aria il tuo profumo
scia che ricolma il sogno.
 
Soffusa luce ambrata
ti porta via lontano.
Stringo il caldo cuscino
ancora sa di te.

Una bella poesia romantica

"La pelle sembra prato
di gioia denso miele
il cuore ascolta e tace 
nel buio persi fremiti"
Mi piace questa quartina nel tuo bel canto di passione e di rimpianto

Petunia ha scritto:Una bella poesia romantica

grazie Petunia.

Vittorio Veneto ha scritto:"La pelle sembra prato
di gioia denso miele
il cuore ascolta e tace 
nel buio persi fremiti"
Mi piace questa quartina nel tuo bel canto di passione e di rimpianto

grazie Vittorio .

bella poesia, romantica e molto passionale.

un ricordo che brucia e rivive, nel corpo e nella mente, tutto il suo trasporto

Resdei ha scritto:bella poesia, romantica e molto passionale.

un ricordo che brucia e rivive, nel corpo e nella mente, tutto il suo trasporto

Grazie carissima, dovevo scrivere una poesia erotica e mi è venuta così.

Quartine di settenari (ottima scelta, per i miei gusti) senza rime, con l'ultimo verso che in realtà è un ottonario tronco, facilmente correggibile. Per esempio:

stringo il cuscino caldo
ancora sa di te

In questo modo si eviterebbe anche l'unico enjambement di tutta la poesia.

L'assenza di rime evidenzia le inversioni sintattiche, là dove non sono giustificate da esigenze metriche. Da una parte le inversioni suonano antiche, ma dall'altra parte l'accento cade su parole chiave molto evocative e penso che l'intenzione sia proprio questa.

Legandomi alla tua risposta precedente, direi che ti è venuta bene.

Grazie per l' analisi del testo Achille. Il mio intento era proprio quello che hai descritto.
L' ultimo verso mi ha dato filo da torcere, vedo che hai trovato un' ottima soluzione.

gemma vitali ha scritto:Grazie per l' analisi del testo Achille. Il mio intento era proprio quello che hai descritto.
L' ultimo verso mi ha dato filo da torcere, vedo che hai trovato un' ottima soluzione.

A proposito: si può tenere l'accento su "cuscino" inserendo un'inversione:

stringo il caldo cuscino
ancora sa di te.

Scusami se non ci ho pensato subito, poi ovviamente la poesia è tua e decidi tu come concluderla

Achillu ha scritto:

gemma vitali ha scritto:Grazie per l' analisi del testo Achille. Il mio intento era proprio quello che hai descritto.
L' ultimo verso mi ha dato filo da torcere, vedo che hai trovato un' ottima soluzione.

A proposito: si può tenere l'accento su "cuscino" inserendo un'inversione:

stringo il caldo cuscino
ancora sa di te.

Scusami se non ci ho pensato subito, poi ovviamente la poesia è tua e decidi tu come concluderla

Questa soluzione mi garba molto... corretto.

Prendi il mio commento cum grano salis, dato che io sono "allergico" alle poesie d'amore (e per esteso anche a quelle erotiche). A livello del messaggio veicolato, non mi sembra nulla di eclatante, la classica mancanza della persona amata subito dopo aver consumato il rapporto. Di buono c'è che la poesia è scritta con eleganza e raffinatezza, ma secondo me pecca molto in originalità.

Martin Della Cappa ha scritto:Prendi il mio commento cum grano salis, dato che io sono "allergico" alle poesie d'amore (e per esteso anche a quelle erotiche). A livello del messaggio veicolato, non mi sembra nulla di eclatante, la classica mancanza della persona amata subito dopo aver consumato il rapporto. Di buono c'è che la poesia è scritta con eleganza e raffinatezza, ma secondo me pecca molto in originalità.

Grazie del commento. Tranquillo non doveva mica piacerti per forza.    .

Una lirica evocativa di gesti ed emozioni, che aleggiano rendendo quasi attuale e palpabile il sentimento.