Appello dell'ultimo terrestre a Dio

Direi decisamente impegnativo come lettura e impegnato come contenuto. Non mancano riferimenti filosofici, interpretazioni cosmologiche, teologia, anche se questa paradossalmente piuttosto spiccia. Ambizioso, ecco. Il che dal mio punto di vista è un merito, adagiarsi o preferire la via facile, non osare, soprattutto in un contesto come il nostro, è una scelta sbagliata. Certo, poi c'è il contenuto, che è preminente, visto che non si tratta di un racconto vero e proprio, ma di una preghiera, e allora qua mi vedo un po' in difficoltà nel giudicarlo positivamente, un po' perché tutta questa fede incrollabile a me purtroppo manca, sia perché come ti è già stato fatto notare, c'è qualche contraddizione che stona. La scrittura però, cavoli, permettimi di stringerti virtualmente la mano, è perfetta nel tono e nella voce che hai scelto di usare. A rileggerci!

Scrittura molto curata, essenziale.
Il racconto rinuncia a costruire una storia in cui Dio e la fede abbiano un posto rilevante e fin dall'inizio gioca a carte scoperte. Non è che un appello, una supplica, rivolta a Dio e non certo al lettore, dettaglio questo che lo pone nell'insieme di quei racconti che secondo me hanno interpretato un po' le regole dello step, portandolo distante da quelle che erano le aspettative.
Ma del resto ogni step è come una specie i bersaglio: puoi colpirlo nel centro oppure ai lati. L'importante è non andare fuori.
Molti riferimenti alla filosofia e alla sua inefficacia nel dare delle risposte. Da filosofo ti posso dire che è così, anche se in realtà è altrettanto vero che dopo averla studiata per anni ti rendi conto che non pretende davvero di dare della risposte. Riprendo il discorso del bersaglio: non è che cerca di far centro. Ovvio che prova quanto più possibile ad avvicinarsi alla realtà, ma non pretende di coglierla appieno, di dare delle risposte vere. Ma non smette di provarci, di tirare a quel bersaglio.
La fede, quella che sceglie il protagonista, è più come tirare bendati ed essere sicuri che, anche senza vederci, la tua freccia colpirà comunque il bersaglio.
Comunque un brano efficace e ben scritto.