Tempesta di fulmini

 

Wow, grazie! Ci hai regalato un personaggio potente, pieno di possibilità, vediamo quale vita deciderà di dargli  @CharAznable sono davvero curioso!

Ci hai fatto vedere alla perfezione il personaggio e pure entrare nella sua psicologia  @Byron.RN. Qualcosa di drammatico è capitato, un amore fallito, una storia d’amore fallita.
L’autodistruzione del protagonista lascia un grande senso d’impotenza, ma la voglia di uscire da una situazione destinata a un finale tragico forse di percepisce nell’ultima scena. 
Hai lasciato fili appesi a sufficienza per permettere ai tuoi compagni di corsia di entrare nel racconto, una strada già in buona parte delineata ma che può presentare ancora svolte inattese. 
La scrittura è ottima, l’unico neo che ho trovato è la presenza del lettore cd nel pick up. A meno che non abbia acquistato quel mezzo “usato” la presenza di quel dispositivo fa un po’ a cozzi con gli schermi degli smartphone che descrivi dopo. Cioè mi ero fatta un’idea di temporalità che poi ho dovuto rivedere. C’è materiale per il successivo staffettista.
Il racconto prende e non vedo l’ora di leggerne il seguito.
Bravo!

Potente e coinvolgente questo pezzo. Complimenti. C'è tanto di quel materiale che il prossimo staffettista non avrà che l'imbarazzo della scelta. Il personaggio è perfettamente delineato, a tutto tondo (nel vero senso del termine). E il pick-up, iperprotettivo e rassicurante, sembra la classica pistola che appare in scena e che prima o poi dovrà sparare. Ma chi sarà la vittima?
Davvero un bel lavoro!
M.

Mi è piaciuto: un pezzo che dice frustazione, demoralizzazione, anche tristezza. Rabbia per tutto quello che non è riuscito a non diventare e per quello che si ritova ad essere. Sono sensazioni che hai trasmesso efficaciemente, non c'è che dire.

Un bel brano che definirei molto altruista e generoso nei confronti di chi verrà dopo di te. Hai delineato molto bene il carattere del protagonista, ma la mancanza di riferimenti precisi lascia ampio spazio ai prossimi frazionisti a cui è lasciato il compito di definire le circostanze che hanno determinato questa "tempesta".
"Cercavo di capire cosa potevo fare".  Qui metterei un "potessi" ma non credo che sia sbagliato.
Veramente un bell'inizio!

Il personaggio offerto da Byron sembra proprio sul punto di esplodere, come una pentola a pressione al suo limite, e questa sensazione è ben descritta nel testo.
Lascia spazio a molte interpretazioni, e i tuoi compagni potranno proseguire al meglio per mostrarci in che modo o se questa situazione esploderà.

Molti si ritroveranno nel personaggio Valerio e nelle situazioni.
I colleghi di lavoro festeggiarono il mio peso con una torta, sopra c'era scritto " cento", non con le lettere, con il numero.
Inorridito feci una splendida risata.
La loro cattiveria mi fece diventare ben presto "secco" e appassito, per reazione.

@tommybe perché non partecipi pure tu? Leggere i tuoi commenti mi fa sentire ancora di più la mancanza dei tuoi scritti

Ma io non manco, Pet, leggo sempre le vostre strofe, i vostri racconti e con molto piacere spesso intervengo.
E nemmeno immagini quanto siano vitaminiche le tue dolci parole, per me.

Un pezzo veramente molto bello, Byron: mi hai fatto entrare nella psicologia del personaggio poco alla volta, in modo convincente e coinvolgente.
Sono stata lui, sono stata come lui e ho provato gli stessi sentimenti.
Hai indicato la strada al prossimo staffettista, ma senza "costringerlo": la storia ha ampi margini di manovra.
Per quanto mi riguarda, ottima prova.

Un altro incipit molto bello, che ci descriuve un perosnaggio "vero", reale purtroppo, in tutta la sua fraglie rabbia.
hai lasciato autostrade per chi ti segue e anche questo è un grande merito, per di più il prossimo staffettista è char e qusto personaggio sembra proprio creato per lui.
Corsia che si presenta molto, molto minacciosa per tutti.

Ma che bel personaggio!
Porta con sè una grande frustrazione che potrebbe spingerlo a fare qualsiasi cosa. Struggente la solitudine che sei riuscito a creare intorno a lui, nel presente squallido fatto di scherno e derisioni e allo stesso tempo hai inserito un trauma nel suo passato che potrebbe essere l'origine di ogni male.
Mooolto stuzzicante questa corsia!

Scusa Byron se arrivo solo ora. Mi unisco ai complimenti di tutti. Personalmente ci vedo tanto di Stephen King che so che ami quanto amo io, soprattutto in quella sequenza di aggettivi. Ti ho pensato questa estate mentre ero nel Maine. Immaginavo quanto avrebbe acceso la tua fantasia. Complimenti!

Asbottino ha scritto: Ti ho pensato questa estate mentre ero nel Maine. 

Che invidia.
È un pò che ci penso, prima o poi dovrò farlo un viaggio nel Maine