Raccontami di quando il peso del vuoto
ti riportò alle notti infernali e sentisti
gli artigli ghermire le tue palpebre
stremate nello sfuggire ombre
che per tanto, troppo tempo rifuggisti.
Vorrei mi raccontassi di quando l'alba
scacciò quei brutti sogni per cedere
il fianco ai brividi al giungere
di una piccola stella agonizzante
che giacendoti accanto ritrovò
la luce sua più bella allontanando
dalle tue notti le ombre ostili.
Raccontami di come sei felice
quando all'ombra degli aceri
stendi il velo dei non ricordo
per concentrarti sull'amore.
Genoveffa Frau opere2021