Tentativo
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Re: Tentativo
Ho letto un racconto scritto bene, scorrevole, la cui suddivisione in paragrafi sottotitolati non mi ha per nulla disturbato, anzi li ho trovati coerenti e pertinenti con l'evoluzione della storia.
Una trama che regge fin quasi alla fine, poiché il finale destabilizza secondo me quanto accaduto prima. Insomma, non ho capito chi fosse il personaggio nel casolare abbandonato (il fantasma di Peppino?), perché sono certo che l'uomo incontrato da Rina e Martina sul sentiero del bosco fosse Gino. Ora, capisco l'Autore, non tutto va svelato, bisogna lasciare qualcosa all'immaginazione del lettore. Io ne so qualcosa.
Rimarrò col mio dubbio, tuttavia non posso negare come nel complesso questo sia un racconto che rimane e che fa il suo effetto.
Cosa avrei risparmiato? Tutto il discorso sulle tematiche ambientali le quali, per quanto vere e condivisibili, sono trite e ritrite e stonano a mio modesto avviso con questa bella storia familiare.
Grazie
Una trama che regge fin quasi alla fine, poiché il finale destabilizza secondo me quanto accaduto prima. Insomma, non ho capito chi fosse il personaggio nel casolare abbandonato (il fantasma di Peppino?), perché sono certo che l'uomo incontrato da Rina e Martina sul sentiero del bosco fosse Gino. Ora, capisco l'Autore, non tutto va svelato, bisogna lasciare qualcosa all'immaginazione del lettore. Io ne so qualcosa.
Rimarrò col mio dubbio, tuttavia non posso negare come nel complesso questo sia un racconto che rimane e che fa il suo effetto.
Cosa avrei risparmiato? Tutto il discorso sulle tematiche ambientali le quali, per quanto vere e condivisibili, sono trite e ritrite e stonano a mio modesto avviso con questa bella storia familiare.
Grazie
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"Omne tulit punctum qui miscuit utile dulci lectorem delectando pariterque monendo."
"Ottiene il risultato migliore chi - nell'opera letteraria - ha saputo unire l'utile col piacevole, divertendo e ammaestrando nello stesso momento il lettore."
Orazio, Ars Poetica, vv. 343-344
Avei l'amel su i laver e 'l cutel an sacòcia.
Molli Redigano- Maestro Jedi
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Re: Tentativo
Una storia di famiglia, quasi una saga ben costruita e di sicuro interesse. Nel finale si perde un po', quasi l'autore fosse a corto di tempo e di spazio. Una saga, dicevo. E davvero sembrano le trame di volumi che la compongono, più che un vero e proprio racconto. Tanta carne al fuoco e tanto lasciato in sospeso. Del finale apprezzo l'incapacità di riconoscere il proprio passato nel fantasma del nonno e nella figura di Gino, ormai cambiato dal tempo. O satà Rina quella che è davvero cambiata?
Attento ai nomi, Rina e Lina, troppo simili.
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I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
CharAznable- Cavaliere Jedi
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Re: Tentativo
Un racconto molto bello e coinvolgente, to fa calare proprio nella storia e nell'evolversi degli eventi, il finale mi ha lasciato l'amaro in bocca, ma è quell'amaro che serve per lanciare un messaggio al lettore, tipo 1984 di Orwell, davvero i miei complimenti, un racconto bellissimo!
Fenix- Viandante
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Re: Tentativo
Racconto intenso, coinvolgente.
Si avverte che dietro ci sono delle esperienze dirette dei luoghi descritti e questo non è un dettaglio da poco: fa la differenza.
Direi che il bosco diventa simbolo della fine dell'infanzia, della perdita dell'innocenza, dei ricordi che con il passare del tempo non ha più senso contemplare. Molto sottile.
Odioso il personaggio della moglie, come è giusto che sia. Tutti gli altri sono ben riusciti, anche se forse sarebbero potuti essere sviluppati di più.
Non mi convince al cento per cento la struttura. Non è tanto la divisione in quadri, ma forse vuole abbracciare un periodo troppo ampio. SI potevano sacrificare delle cose, forse, e cercare un punto di ingresso unico. Per assurdo partire dalla fine e far emerge il passato a poco a poco. Ma sono scelte. E le scelte vanno sempre rispettate.
Massimo rispetto quindi per questo racconto. Lascia inquietudine e tristezza alla fine: è quello che fanno le buone storie.
Si avverte che dietro ci sono delle esperienze dirette dei luoghi descritti e questo non è un dettaglio da poco: fa la differenza.
Direi che il bosco diventa simbolo della fine dell'infanzia, della perdita dell'innocenza, dei ricordi che con il passare del tempo non ha più senso contemplare. Molto sottile.
Odioso il personaggio della moglie, come è giusto che sia. Tutti gli altri sono ben riusciti, anche se forse sarebbero potuti essere sviluppati di più.
Non mi convince al cento per cento la struttura. Non è tanto la divisione in quadri, ma forse vuole abbracciare un periodo troppo ampio. SI potevano sacrificare delle cose, forse, e cercare un punto di ingresso unico. Per assurdo partire dalla fine e far emerge il passato a poco a poco. Ma sono scelte. E le scelte vanno sempre rispettate.
Massimo rispetto quindi per questo racconto. Lascia inquietudine e tristezza alla fine: è quello che fanno le buone storie.
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Asbottino- Cavaliere Jedi
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Re: Tentativo
Car aut
Il tuo racconto mi ha convinta, nonostante lo trovi leggermente sbilanciato nello spazio che dedichi ai vari eventi. Ma questa è una tua scelta personale e non ci metto becco.
Rimane impressa la storia, l'evoluzione dei personaggi e il distacco dalle cose passate che non tornano più come un tempo. Nel finale questo emerge con molta potenza, tutto ciò che era il prima è come se non fosse la stessa cosa, perché non sono i luoghi a essere luoghi ma sono luoghi particolari che si fanno caratterizzare da chi li vive.
Un buon lavoro, a rileggerti.
Ele
Il tuo racconto mi ha convinta, nonostante lo trovi leggermente sbilanciato nello spazio che dedichi ai vari eventi. Ma questa è una tua scelta personale e non ci metto becco.
Rimane impressa la storia, l'evoluzione dei personaggi e il distacco dalle cose passate che non tornano più come un tempo. Nel finale questo emerge con molta potenza, tutto ciò che era il prima è come se non fosse la stessa cosa, perché non sono i luoghi a essere luoghi ma sono luoghi particolari che si fanno caratterizzare da chi li vive.
Un buon lavoro, a rileggerti.
Ele
Hellionor- Admin
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