Smisurate vanità

Da GENOVEFFA FRAU Sab Giu 25, 2022 10:44 pm

https://www.differentales.org/t1484-in-autostrada#19657

Dal tempo inabissato

sarei voluta fuggire

tutto si era fermato

come il mio sentire.

Rimasi annaspando

amorfa, senza colore

l'unione allontanando

al tempo del grigiore.

Nebulosa congiunzione

non predestinata da Dio

in obsoleta abnegazione

soggiogava un fragile io

Non giaceva mai misura

nella fredda arroganza

misera scialba mistura

d' esibita ridondanza

L'esimio esperto oratore

tirava labbro nel suo atto

tronfio del suo spettatore

ammaliato dal suo tratto.

Presumeva carenza di difetto

ma l'animo triste emerse puro

mutando e turbando suo intelletto

che all'ambiguità eresse alto muro.

Infine giunse tempo di verità

non designò alcun vincitore

decretò fine di mera ottusità

ripristinando perdute libertà.

Da **Petunia** Dom Giu 26, 2022 7:34 am

Bella ode @GENOVEFFA FRAU. Bisogna essere davvero bravi per riuscire a racchiudere nelle rime i sentimenti senza scadere nella banalità. Questa poesia per la tematica e l’eleganza del versi è riuscitissima. Complimenti

Da GENOVEFFA FRAU Dom Giu 26, 2022 12:16 pm

Gentilissima Pet ti ringrazio di cuore, a presto, buona domenica!

Da Contenuto sponsorizzato

Smisurate vanità

Smisurate vanità

Re: Smisurate vanità

Re: Smisurate vanità

Re: Smisurate vanità