la mia vita
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
la mia vita
Una volta sono morta.
Ricordo perfettamente il giorno, l’ora e il luogo.
Sono morta quando il neonatologo, perfetto nel suo camice bianco, ha pronunciato la sua pesante sentenza.
Ricordo di essere rimasta a letto immobile senza mai riuscire ad alzare lo sguardo sugli occhi velati di mio marito.
Si può morire anche con un cuore che batte ancora.
Io l’ho provato per cinquantadue lunghissimi giorni.
Oggi è il compleanno del mio ragazzone dagli occhi di ghiaccio.
Siamo guerrieri in una lotta senza tempo, abbiamo vinto alcune battaglie e ne abbiamo perse altre, rialzandoci ogni volta, acciaccati ma vivi.
Spengo la tv e mi sdraio sul divano con lui. Mentre lo sbaciucchio arriva il piccolo che ci salta sopra come fossimo un tappeto elastico.
Quando entra mio marito con un vassoio di pasticcini in mano ci trova a ridere come pazzi.
Sono rinata diciotto anni e trecentoquattro giorni fa.
https://www.differentales.org/t1202-il-freddo-d-una-lampadina#13628
Ricordo perfettamente il giorno, l’ora e il luogo.
Sono morta quando il neonatologo, perfetto nel suo camice bianco, ha pronunciato la sua pesante sentenza.
Ricordo di essere rimasta a letto immobile senza mai riuscire ad alzare lo sguardo sugli occhi velati di mio marito.
Si può morire anche con un cuore che batte ancora.
Io l’ho provato per cinquantadue lunghissimi giorni.
Oggi è il compleanno del mio ragazzone dagli occhi di ghiaccio.
Siamo guerrieri in una lotta senza tempo, abbiamo vinto alcune battaglie e ne abbiamo perse altre, rialzandoci ogni volta, acciaccati ma vivi.
Spengo la tv e mi sdraio sul divano con lui. Mentre lo sbaciucchio arriva il piccolo che ci salta sopra come fossimo un tappeto elastico.
Quando entra mio marito con un vassoio di pasticcini in mano ci trova a ridere come pazzi.
Sono rinata diciotto anni e trecentoquattro giorni fa.
https://www.differentales.org/t1202-il-freddo-d-una-lampadina#13628
Mac- Padawan
- Messaggi : 369
Punti : 408
Infamia o lode : 1
Data di iscrizione : 09.11.21
Località : Verona
Re: la mia vita
Che dire @Mac… se non accogliere questo tuo racconto come un dono, una condivisione.
Pieno di tenerezza, umanità, dolore e speranza. In modo delicato racconti senza troppo dire.
Ho amato questo passaggio che rafforza i concetti che hai espresso poco prima e che, da un punto di vista letterario, secondo me potevi omettere (tanto sono perfette le immagini che proponi). Non serve raccontare che siete guerrieri. Lo siete nei fatti. Avete portato avanti la famiglia e avuto un altro figlio.
Siamo guerrieri in una lotta senza tempo, abbiamo vinto alcune battaglie e ne abbiamo perse altre, rialzandoci ogni volta, acciaccati ma vivi.
Spengo la tv e mi sdraio sul divano con lui. Mentre lo sbaciucchio arriva il piccolo che ci salta sopra come fossimo un tappeto elastico.
Grazie![:sparkling_heart: 💖](https://cdn.jsdelivr.net/emojione/assets/png/1f496.png?v=2.2.7)
Pieno di tenerezza, umanità, dolore e speranza. In modo delicato racconti senza troppo dire.
Ho amato questo passaggio che rafforza i concetti che hai espresso poco prima e che, da un punto di vista letterario, secondo me potevi omettere (tanto sono perfette le immagini che proponi). Non serve raccontare che siete guerrieri. Lo siete nei fatti. Avete portato avanti la famiglia e avuto un altro figlio.
Spengo la tv e mi sdraio sul divano con lui. Mentre lo sbaciucchio arriva il piccolo che ci salta sopra come fossimo un tappeto elastico.
Grazie
![:sparkling_heart: 💖](https://cdn.jsdelivr.net/emojione/assets/png/1f496.png?v=2.2.7)
Petunia- Moderatore
- Messaggi : 2311
Punti : 2548
Infamia o lode : 43
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 60
Località : Prato
Re: la mia vita
grazie ![la mia vita 2665](https://2img.net/i/fa/twemoji/16x16/2665.png)
![la mia vita 2665](https://2img.net/i/fa/twemoji/16x16/2665.png)
Mac- Padawan
- Messaggi : 369
Punti : 408
Infamia o lode : 1
Data di iscrizione : 09.11.21
Località : Verona
Re: la mia vita
Grazie Mac per questo piccolo ma grande racconto.
Sei riuscita in poche righe a portarmi accanto a te, in ognuno dei cinquantadue giorni, dove ti immagino vedere e rivedere "quei" momenti, sentire e risentire "quel medico". La freddezza cruda di quei ricordi, che si sente tra le righe, si stempera nel calore delle vite che ti scaldano ogni giorno, ogni ora, adesso.
Guerrieri lo sono tutti i Genitori, ma chi ha vissuto le esperienze della Neonatologia lo è cento volte di più; quei bambini che cominciano la vita in salita, tra tubicini, sensori, lettini caldi ma senza il calore di un abbraccio ogni volta che serivrebbe, sono bambini speciali.
Speciali sono le persone che si prendono cura di questi piccoli guerrieri.
E trovo giusto dire che sono Guerrieri: gli eroi vanno ricordati sempre, anche quando non assurgono alla cronaca ma vivono la loro quotidianità che solo chi ha provato può comprendere.
Quattro anni fa sono diventata nonna: la piccola è stata alcuni giorni in terapia intensiva e un paio di settimante in post intensiva. Non dimenticherò mai quei giorni, accanto alla culetta assieme alla sua mamma, che stava riprendendosi da un parto dificilissimo, e le notti con nelle orecchie i suoni dei monitor, dei passi veloci delle infermiere (fantastiche), i suoi pianti che per noi erano vita. E la tenerezza della prima volta in cui abbiamo potuto metterle un piccolo body sopra il pannolino.
Sei riuscita in poche righe a portarmi accanto a te, in ognuno dei cinquantadue giorni, dove ti immagino vedere e rivedere "quei" momenti, sentire e risentire "quel medico". La freddezza cruda di quei ricordi, che si sente tra le righe, si stempera nel calore delle vite che ti scaldano ogni giorno, ogni ora, adesso.
Guerrieri lo sono tutti i Genitori, ma chi ha vissuto le esperienze della Neonatologia lo è cento volte di più; quei bambini che cominciano la vita in salita, tra tubicini, sensori, lettini caldi ma senza il calore di un abbraccio ogni volta che serivrebbe, sono bambini speciali.
Speciali sono le persone che si prendono cura di questi piccoli guerrieri.
E trovo giusto dire che sono Guerrieri: gli eroi vanno ricordati sempre, anche quando non assurgono alla cronaca ma vivono la loro quotidianità che solo chi ha provato può comprendere.
Quattro anni fa sono diventata nonna: la piccola è stata alcuni giorni in terapia intensiva e un paio di settimante in post intensiva. Non dimenticherò mai quei giorni, accanto alla culetta assieme alla sua mamma, che stava riprendendosi da un parto dificilissimo, e le notti con nelle orecchie i suoni dei monitor, dei passi veloci delle infermiere (fantastiche), i suoi pianti che per noi erano vita. E la tenerezza della prima volta in cui abbiamo potuto metterle un piccolo body sopra il pannolino.
______________________________________________________
"Quindi sappiatelo, e consideratemi pure presuntuoso, ma io non scrivo per voi. Scrivo per me e, al limite, per un'altra persona che può capire. Spero di conoscerla un giorno… G. Laquaniti"
Susanna- Maestro Jedi
- Messaggi : 2344
Punti : 2585
Infamia o lode : 20
Data di iscrizione : 03.02.21
Età : 67
Località : Rumo (TN)
Re: la mia vita
Con 150 parole hai raccontato tanto e trasmesso in maniera quasi tangibile tutti i sentimenti che hanno ruotato e ruotano intorno a questa creatura speciale.
Grazie per la condivisione.![la mia vita 1f497](https://2img.net/i/fa/twemoji/16x16/1f497.png)
Grazie per la condivisione.
![la mia vita 1f497](https://2img.net/i/fa/twemoji/16x16/1f497.png)
Ospite- Ospite
Re: la mia vita
Io penso che certi concentrati siano vissuti in prima persona. Ma la vera sfida, soprattutto con se stessi, non è tanto raccontarli quanto condividerli, magari dopo anni. Liberarsi di un peso non in un'accezione per forza negativa, tutt'altro. E' soltanto gioia che è arrivato il momento di distribuire.
______________________________________________________
"È buio il mattino che passa senza la luce dei tuoi occhi." Cesare Pavese
As comensa a meuire quand as nass.
Molli Redigano- Maestro Jedi
- Messaggi : 1054
Punti : 1147
Infamia o lode : 2
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 44
Località : Torino
Re: la mia vita
Tocca il cuore, e io posso parlare dall'altra parte della barricata, quella che grazie all'amore di mia madre ho eretto più d'una volta per sopravvivere.
Accadde tanto tempo fa: "Signora, ma lei mi porta un bambino morto, ritorni a casa almeno muore lì".
Mia madre non lo fece e puntò ogni unghia sul camice di quel tale e ora sono ancora qui, magari un po' rinco, ma sono qui. Grazie per questa tua testimonianza di vita e d'amore Supremo di Mamma.
Accadde tanto tempo fa: "Signora, ma lei mi porta un bambino morto, ritorni a casa almeno muore lì".
Mia madre non lo fece e puntò ogni unghia sul camice di quel tale e ora sono ancora qui, magari un po' rinco, ma sono qui. Grazie per questa tua testimonianza di vita e d'amore Supremo di Mamma.
Ospite- Ospite
Re: la mia vita
Grazie GiancarloGiancarlo Gravili ha scritto:Tocca il cuore, e io posso parlare dall'altra parte della barricata, quella che grazie all'amore di mia madre ho eretto più d'una volta per sopravvivere.
Accadde tanto tempo fa: "Signora, ma lei mi porta un bambino morto, ritorni a casa almeno muore lì".
Mia madre non lo fece e puntò ogni unghia sul camice di quel tale e ora sono ancora qui, magari un po' rinco, ma sono qui. Grazie per questa tua testimonianza di vita e d'amore Supremo di Mamma.
Mac- Padawan
- Messaggi : 369
Punti : 408
Infamia o lode : 1
Data di iscrizione : 09.11.21
Località : Verona
Re: la mia vita
Poche righe, non che servano per forza pagine e pagine, per descrivere un sentimento così forte. Toccante nella tragicità iniziale e nella speranza divenuta realtà.
ManzoniMic- Viandante
- Messaggi : 11
Punti : 13
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 15.11.21
Età : 41
Località : Brugherio
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
» Con il nome giusto
» Quando non tutti gli uccelli avevano il becco
» Libero arbitrio
» Una triste storia d'amore
» Penne, piume e rock and roll
» Nuda vola
» Come degli uccelli, simili agli uccelli
» Il canto dell'aquila