Buon giorno a tutti,
penso che chi si cimenta nello scrivere prima o poi a qualche concorso partecipa.
Chi solo a quelli gratuiti, altri a quelli con una quota non molto alta, ognuno ha i suoi criteri.
Anch'io l'ho fatto; in alcuni mi è andata bene, sono stata pubblicata nell'antologia e, per quello organizzati dal comune di una città lombarda, ai pubblicati erano state date una ventina di copie ciscuno, altri solo un paio di copie. Qualche volta ho comprato le copie, un po' per amor proprio ma anche perchè capisco che, insomma, costa organizzare il tutto e se sei una piccola casa editrice...
Proprio in questi giorni un mio racconto è stato inserito un una raccolta, di cui ho comprato una copia. La casa editrice, molto piccola, spontaneamente si è detta disposta a leggere altro che io abbia scritto. Raro. Unico caso fin'ora. Magari poi chiedereà un contributo per pubblicare, ma se forniscono la valutazione è già un elemento positivo.
Ma negli stessi giorni una enorme delusione, che ancora mi fa friggere le coronarie. Pensate che valga la pena di descrivere questa esperienza? Magari anche altri ne sono coinvolti, ma non vorrei annoiare e far perdere tempo
penso che chi si cimenta nello scrivere prima o poi a qualche concorso partecipa.
Chi solo a quelli gratuiti, altri a quelli con una quota non molto alta, ognuno ha i suoi criteri.
Anch'io l'ho fatto; in alcuni mi è andata bene, sono stata pubblicata nell'antologia e, per quello organizzati dal comune di una città lombarda, ai pubblicati erano state date una ventina di copie ciscuno, altri solo un paio di copie. Qualche volta ho comprato le copie, un po' per amor proprio ma anche perchè capisco che, insomma, costa organizzare il tutto e se sei una piccola casa editrice...
Proprio in questi giorni un mio racconto è stato inserito un una raccolta, di cui ho comprato una copia. La casa editrice, molto piccola, spontaneamente si è detta disposta a leggere altro che io abbia scritto. Raro. Unico caso fin'ora. Magari poi chiedereà un contributo per pubblicare, ma se forniscono la valutazione è già un elemento positivo.
Ma negli stessi giorni una enorme delusione, che ancora mi fa friggere le coronarie. Pensate che valga la pena di descrivere questa esperienza? Magari anche altri ne sono coinvolti, ma non vorrei annoiare e far perdere tempo