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Nicole Ferranti

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Giglio Pacini
tommybe
AlbertOne
7 partecipanti

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1Nicole Ferranti Empty Nicole Ferranti Sab Mag 11, 2024 2:14 pm

AlbertOne


Viandante
Viandante

«166 per 41?»
«23.406».
«Giusto; 156.800 diviso 113?»
«1.387,61».
«Giusto anche questo; radice quadrata di 12.600?»
«112,24».
«Caspita, radice cubica di 861?»
«9,28».
«Mmmmm, sicura?»
«…»
«No Preside, ho sbagliato; 9,51».
«OK, perfetto. 214 più 864 più 12.123?»
«13.201».
«Nicole, sono davvero stupito e ammirato. Sei realmente un piccolo genio; non mi spiego come riesci a fare così velocemente calcoli tanto complessi. Però ricordati che la matematica non è tutto, anche l’italiano, la storia, l’inglese e tutte le altre materie sono importanti per la tua formazione.
Ora però torna in classe. Io farò due chiacchiere con i tuoi genitori».
 
«Dunque signori Ferranti, avete una figlia genio».
«Ecco, Preside, le abbiamo chiesto un colloquio perché non riusciamo a capire se questa capacità può rappresentare una caratteristica positiva o un problema per Nicole…».
«Beh, signora Ferranti, è un po’ difficile dirlo adesso; probabilmente molto dipenderà anche da cosa deciderà di fare nella vita Nicole».
«Preside, guardi: io sono architetto e, quindi, un po’ di matematica bene o male la mastico, ma non sono neanche lontanamente in grado di effettuare calcoli alla velocità di Nicole mentre mia moglie è laureata in storia medievale; non riusciamo quindi a capire da chi abbia ereditato questa abilità».
«Fossi in voi, signori Ferranti, non starei a domandarmi la provenienza del dono di Nicole; credo, invece, che dovreste preoccuparvi di restare vicino a vostra figlia e farle vivere la normalità della sua età».
«Ma Nicole non è normale. Nessun ragazzo o ragazza della sua età riesce a fare calcoli mentalmente alla sua velocità…»
«È corretto che voi mostriate di apprezzare la sua dote, ma è altrettanto importante che non la isoliate su un piedistallo di diversità o, peggio, di superiorità; dovete amarla come si amano tutti figli e farle vivere la sua età in maniera naturale; la scuola, dal canto suo, farà in modo di farla sentire membro della sua classe, amica dei suoi compagni. Nicole ha un dono, è vero, ma questo non deve renderla diversa né isolarla dalle persone della sua età».
«E quindi, cosa dobbiamo fare?»
«Fatele semplicemente vivere la sua vita di studio, di sport, di cotte per ragazzi, di trucchi per gli occhi, di social e di serie TV; e ogni tanto, se e quando ne ha voglia, fatele fare quello che la fa sentire "diversa" ma che, credo, la gratifichi».
 
«Ciao Nicole, bentornata; com'è andata stamattina a scuola? Ti hanno interrogato in qualche materia?»
«No».
«Cosa avete fatto?»
«Niente di particolare».
«Ma… che materie avevi in orario oggi?»
«Le solite».
«… Hai fame? Fra poco è pronto, ti ho preparato la carbonara».
«Non ho fame, vado in camera mia».
«Ma Nicole, non puoi non mangiare nulla; e poi la carbonara ti è sempre piaciuta!»
«Ti ho detto che non ho fame».
«Vuoi almeno restare a farmi compagnia? Magari una forchettata…»
«Ti ho detto di no, noooooo!»
 
«Mah, credo che sia un problema di età; tutti gli adolescenti hanno un rapporto conflittuale con i genitori».
«Sì, ma con te parla, ti racconta qualcosa; con me fa fatica persino a salutarmi».
«Sai che cosa si dice… le figlie femmine vanno d'accordo con i padri e i figli maschi, invece, sono "mammoni"».
«Sarà, però io sono preoccupata. È sempre di umore pessimo, non parla, almeno con me; appena tornata da scuola se ne sta sempre in camera sua, non mangia e dimagrisce. Non mi sembra che vada troppo bene, non verrei che avesse qualche problema a scuola o con i suoi amici… non sarà per caso bullizzata?»
«Sabato mattina saremo ambedue a casa e proverò a parlarle con calma per cercare di capire se ha qualche problema; magari ce ne andremo insieme a fare colazione al bar in piazza… comunque non ti preoccupare, vedrai, è solo una questione di età».
 
- Non voglio essere diversa, non voglio essere stupida, voglio essere come tutti gli altri, come Ire, come Viola, come Dany, come Daria… sono stanca… i miei non capiscono niente, non ce la faccio più.
 
- Eccole, le lamette.
 
- Non ho neanche fatto i compiti per lunedì, ma chi se ne importa; la scema voleva interrogarmi in scienze… dovrà fare a meno del mio voto; e Alex, quello stronzo, non mi vedrà più, mai più.
 
- Che sonno… mi dispiace per la mamma che dovrà pulire tutto il bagno… ora dormo un po’, si sta così bene qui nella vasca…

La mia critica: https://www.differentales.org/t2963-impegni#34788

2Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Sab Mag 11, 2024 3:23 pm

tommybe

tommybe
Maestro Jedi
Maestro Jedi

La solitudine del genio.
La racconti bene, forse sei troppo essenziale, ma va bene così.

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3Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Sab Mag 11, 2024 7:51 pm

Giglio Pacini

Giglio Pacini
Viandante
Viandante

Complimenti. Da parte mia nessuna critica. Non c'è stato un attimo in cui mi sono distratto. Precisione nelle descrizioni tanto da immaginarmele davanti fino alla fine. Devo essere onesto, il tuo stile e la tua semplicità per spiegare un disagio mi ha lasciato senza fiato.

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4Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Sab Mag 11, 2024 8:35 pm

AlbertOne


Viandante
Viandante

tommybe ha scritto:La solitudine del genio.
La racconti bene, forse sei troppo essenziale, ma va bene così.
Grazie dell'apprezzamento @tommybe!

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5Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Sab Mag 11, 2024 8:38 pm

AlbertOne


Viandante
Viandante

Giglio Pacini ha scritto:Complimenti. Da parte mia nessuna critica. Non c'è stato un attimo in cui mi sono distratto. Precisione nelle descrizioni tanto da immaginarmele davanti fino alla fine. Devo essere onesto, il tuo stile e la tua semplicità per spiegare un disagio mi ha lasciato senza fiato.
Grazie dell'apprezzamento così generoso. Interpreto il tuo commento come il fatto che sono riuscito a trasmettere emozioni. Ed è per questo che, ogni tanto, scrivo qualcosa.
Grazie ancora @Giglio Pacini

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6Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Mar Mag 21, 2024 11:43 am

Flash Gordon

Flash Gordon
Padawan
Padawan

Hai descritto con profonda e capace semplicità narrativa un profondissimo moto dell'animo che spesso ritroviamo negli adolescenti e che se non compreso porta a cose ben più gravi.
La libertà d'essere o di voler essere deve essere compresa.
Complimenti sinceri!


______________________________________________________
Io sono quell'effimero scorcio d'arancio e di giallo che al tramonto appare per un istante e s'allunga in cielo, prima che la terra volti la faccia e il sole si ritrovi dall'altra parte del mondo.
Io sono sempre dall'altra parte del mondo quando gli altri mi leggono, per questo non esisterà mai un mio scritto.

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7Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Mar Mag 21, 2024 12:22 pm

AlbertOne


Viandante
Viandante

Grazie molto per l'apprezzamento @Flash Gordon!

8Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Sab Lug 20, 2024 11:20 am

Giammy

Giammy
Padawan
Padawan

La qualità migliore di questo racconto è la fluidità e la pulizia. Complimenti. La trama è carina ma corre sullo stesso binario fino alla fine. Personalmente avrei gradito qualche variazione,. Resta comunque un buon lavoro.

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9Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Sab Lug 20, 2024 12:35 pm

Claudio Bezzi

Claudio Bezzi
Padawan
Padawan

11 maggio? ma io dov'ero? Leggo ora e ti dico. A me (problema mio) non piacciono i racconti veloci, fulminanti, che dicono quattro cose essenziali e chiudono lì. Questa ragazza, ipoteticamente autistica, o quanto meno con sindrome di Asperger, è infelice perché “genio” (non è affatto vero, fare calcoli complicati a mente non è equivalente alla genialità) e si taglia le vene. Punto. La storia dov’è? Cosa significa “narrare”? La narrazione, a differenza del giornalismo, non è essenziale e scarna descrizione dei fatti, ma scavo sulle psicologie, analisi delle relazioni, dialoghi pieni delle ambiguità e conflittualità che ben riscontriamo nella vita quotidiana. E perché raccontare queste cose, se non per suscitare emozioni e pensieri (emozioni, sì, ma anche pensieri) nel lettore? Il tuo racconto (permettimi di dire: un canovaccio che potrebbe diventare un bel racconto, ma ancora non lo è), non mi ha suscitato grandi emozioni perché meramente descrittivo, e in ciò freddo. E non mi ha stimolato pensieri perché non ci sono approfondimenti capaci di farmi riflettere. C’è una ragazzina infelice con un “problema”; i genitori ci provano ma non ce la fanno; la scuola non capisce una mazza; lei si uccide. Punto. La storia, la narrazione, il sentimento, dove sono?


______________________________________________________
L'uomo fa il male come l'ape il miele (William Golding).

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https://alamagoozlum.blog

10Nicole Ferranti Empty Re: Nicole Ferranti Lun Lug 22, 2024 8:05 am

Petunia

Petunia
Moderatore
Moderatore

Ciao  @AlbertOne 

leggendo questo mini ho pensato che tu avessi preso spunto da fatti realmente accaduti anche il titolo stesso porta quasi a una situazione giornalistica, pone l’accento sulla persona di cui vai a narrare.
Certo un racconto flash che funzioni deve colpire e lasciare un segno e questo tuo scritto è indubbio che provochi delle reazioni nel lettore.
Personalmente credo che aver compresso così tanto i vari argomenti non renda giustizia dal punto di vista emotivo.
Non mi convince  troppo il dialogo dei genitori col preside che risulta infarcito di infodump come, a esempio, il fatto di menzionare i mestieri dei genitori (a che serve? due persone di ottima cultura non farebbero mai discorsi del genere col preside della scuola…)
Il narratore e i punti di vista che cambiano in poche righe non sono funzionali a mio avviso a veicolare la parte emotiva della storia
Soprattutto il cambio del pov e del narratore  (e del segno grafico) nella parte finale l’ho trovato fuori contesto.
Quindi dal punto di vista letterario avrei preferito una formula diversa di narrazione che mantenesse la barra a dritta sulla scelta fatta.
C’è uno squilibrio tra la parte iniziale, lo sviluppo e il finale.
E, per finire, non mi convince il messaggio veicolato.
Una storia così “pregna” merita uno sviluppo più articolato e un lavoro di scavo psicologico che non ho trovato in questo “estratto”.
C’è così tanto materiale che puoi di sicuro lavorarci su.

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