Visioni oltre il normale

https://www.differentales.org/t2529-un-altro-mondo#31986::

 Visioni oltre il normale


Un candelabro sembrava fare da guardiano alla porta d’ingresso e nel riflesso d’una luce strana appariva un grande cero che illuminava lo splendido viso della Dama.
Due figure velate da cappucci neri recavano la luce che illuminava tutta la scena.
La pura bellezza di quella figura femminile era nascosta nelle pieghe dell’oltre che ora appariva ora si mimetizzava nei riflessi della luce stessa.
Nessuno avrebbe mai potuto stabilire in realtà quale fosse l’apertura o il passaggio che conduceva a questa segreta stanza né era possibile stabilire una relazione con il senso delle cose esistenti.
Eppure la Dama esisteva con tutto il suo misterioso fascino e poi chi erano quelle figure che sembravano proteggerla in cerchio?
Forse quel luogo era il simbolo della chiusura al maligno, a quei moti sconvolgenti di vento maledetto che spesso sollevano le anime per sbatterle nelle affamate fauci del perverso.
Esso dava l’impressione d’essere un rifugio celato in chissà quale ripostiglio dell’oltre.
Era inutile cercare le chiavi del passaggio o dannarsi in eterno per carpire l’amore della Dama misteriosa e tutto ciò che la sua figura significasse.
Ella esisteva in quel luogo che non era un luogo e in quel tempo che appariva e avveniva solo quando la luce permetteva che filtrasse sino agli occhi non vedenti degli altri.
Sì, quel mondo poteva essere guardato solo attraverso la purezza dell’incanto, la semplicità dell’anima e non con la razionalità del peccato.
Intanto, in quel tripudio di toni scuri, il fumo della candela segnava il tempo e voci surreali riempivano di racconti l’etere.
Qualcuno ascoltava queste storie rimanendo da esse incantato.
E quando la luce spazzava via le immagini anche il leggero e balbettante fumo d’una candela svaniva e con esso la misteriosa Dama, padrona del mio esistere.







"Queste foto sono state scattate da me, non so se riuscite a veder qualcosa, figure o altro oppure nulla. Spesso mi capita di scattare foto d'un mondo che pare essere oltre le dimensioni da noi conosciute".
Magari fatemi sapere cosa ne pensate, grazie!

Eh, caro  @Flash Gordon qui accarezzi la mia sensazione che esista qualcosa intorno a noi che non riusciamo a vedere, un’altra dimensione, forse, una riflesso dei nostri pensieri, magari. Da sempre questa mia intima convinzione e apertura verso quello che c’è ma non si vede, verso quel certo qualcosa che alimenta i nostri istinti. Il nostro sesto senso” penso che sia reale e ne ho spesso la conferma.
Nella mia vita le cose migliori le ho ottenute lasciandomi prendere per mano dall’istinto. Sensazioni che mi vengono “a galla”  e si manifestano con uno sfrenato desiderio di “urgenza”. In genere queste sensazioni mi hanno portato a conseguire risultati insperabili
forse neppure desiderati così intensamente.
So che puoi capirmi. Sono io che a volte non ci riesco a conciliare questa parte di me, con l’altra parte, di tutt’altra natura così razionale, così fredda a volte. 
Quella parte che mi fa amare la fisica (e cosa c’è al mondo di meno esoterico?) una duplice natura che condivido nel mio corpo, che, nel corso della vita, ho più o meno imparato ad accogliere come un dono e a perdonarmi un po’.
Cosa vedo in queste immagini? Forse una dama, come dici tu, un’anima che pur avendo lasciato il corpo continua a esistere. Forse solo una foto elaborata alla bisogna. Chissà.

E sai Pet forse quella dama mi segue fin da quando la incontrai a villa Demidoff e quel giorno di tanti anni fa non ero solo.
Chissà... l'ultima contessa Demidoff è sepolta lì.
Ma tante altre cose, che io non svelo mai, mi avvicinano a quel mondo dell'oltre che spesso spaventa. 
La prima foto la feci dal balcone di casa, volevo fotografare una porta a zanzariera che avevo finito di costruire e poi... apparve questa dama con un cappellino, la testa piegata sulle spalle, gli occhioni tristi e forse un pappagallino sulle spalle.
Per tanti motivi difficilmente parlo di queste mie "esperienze" e per quante volte le ho vissute ormai fanno parte di me e ognuna di esse, come ben dici, l'ho analizzata molto razionalmente senza lasciarmi prendere dalla foga per poi cedere le armi all'inspiegabile. A caso caso per esempio, un giradischi anni 70 col braccio automatico rotto che stranamente funziona, oppure pc portatili che si spengono e si chiudono da soli... ma e vabbé... ciao Pet!

Questa è la foto integrale originale senza alcun filtro dove si nota il mio riflesso mentre scatto la foto...

Flash Gordon ha scritto:Questa è la foto integrale originale senza alcun filtro dove si nota il mio riflesso mentre scatto la foto...

Wow