D'improvviso un rombo dal profondo,
Un terremoto fa tremare il mondo;
Che ora è simile a un grembo materno
E attingo dal suo nettare eterno.
Sento che nel mio corpo salgono,
Tutta la mia coscienza assalgono.
Le bestie e gli animali della terra,
La loro essenza afferra.
Ai piedi le anguille striscianti e scure;
Le sensazioni son vivide e dure.
Diventano rettili nelle cosce,
Questo il mio istinto lo riconosce.
I miei occhi sono palle fiammeggianti,
Penetrano le cose affascinanti,
Le travolgono in bufera agitata,
La diga della vista è crollata.
Sono come una bestia e un dio insieme.
La mia lingua che di fuoco freme.
Questa bocca di sensualità ricca,
Selvaggio questo sorriso che ammicca.
Così senza cultura o religione,
Il mondo srotola la sua illusione.
Casa, luce e viale
È giungla primordiale.
Un terremoto fa tremare il mondo;
Che ora è simile a un grembo materno
E attingo dal suo nettare eterno.
Sento che nel mio corpo salgono,
Tutta la mia coscienza assalgono.
Le bestie e gli animali della terra,
La loro essenza afferra.
Ai piedi le anguille striscianti e scure;
Le sensazioni son vivide e dure.
Diventano rettili nelle cosce,
Questo il mio istinto lo riconosce.
I miei occhi sono palle fiammeggianti,
Penetrano le cose affascinanti,
Le travolgono in bufera agitata,
La diga della vista è crollata.
Sono come una bestia e un dio insieme.
La mia lingua che di fuoco freme.
Questa bocca di sensualità ricca,
Selvaggio questo sorriso che ammicca.
Così senza cultura o religione,
Il mondo srotola la sua illusione.
Casa, luce e viale
È giungla primordiale.