Ciao,
il concetto che si percepisce in questa poesia è profondo e condivisibile, perchè credo sia una situazione che in molti abbiamo sperimentato.
Ciò che mi convince meno è la scelta di alcune parole che hai usato per descrivere questo vuoto, questo percepirsi lontani e distanti da un sè forse troppo sopravvalutato.
Ultimamente, ecco, questa è stata una sorpresa. Mai mi sarei aspettata di trovare questo avverbio all'inizio di una poesia: è pesante e, a mio avviso, è più utile nella prosa che nella poesia dove può essere sostituito con un'immagine più efficace e originale.
mio, mia usi i possessivi anche se non ce n'è bisogno: senza il testo acquista più scorrevolezza e intensità (perchè ribadire il concetto? Di chi dovrebbero essere il corpo e l'anima?)
Qualche accoppiata di parole come alla/quella e porta/riporti/ritrovarmi non mi convince del tutto perchè, involontariamente, tolgono qualcosa al contesto.
Bella e intensa questa poesia, ma una maggiore cura nella scelta delle parole l'avrebbe resa più efficace.