Valanghe di parole,
battaglie d’opinioni,
lettere e pensieri che dividono.
Come muri.
Lavaggi di cervelli,
propagande e slogan,
lupi travestiti d’agnelli
per sbranare la ragione.
L’urlo del buon senso
che affoga in un mare d’orgoglio.
Nessuno può sentirlo.
Troppe torri di ragioni da innalzare.
Frasi urlate,
gridate per sovrastare.
Sinfonie che si sovrappongono
per alterare l’armonia dell’anima.
E in sottofondo,
non udibile,
il ritmo della sconfitta.
La dittatura del caos.
battaglie d’opinioni,
lettere e pensieri che dividono.
Come muri.
Lavaggi di cervelli,
propagande e slogan,
lupi travestiti d’agnelli
per sbranare la ragione.
L’urlo del buon senso
che affoga in un mare d’orgoglio.
Nessuno può sentirlo.
Troppe torri di ragioni da innalzare.
Frasi urlate,
gridate per sovrastare.
Sinfonie che si sovrappongono
per alterare l’armonia dell’anima.
E in sottofondo,
non udibile,
il ritmo della sconfitta.
La dittatura del caos.