Trompe l’oeil à Martignac è il secondo romanzo breve della serie gialla ideata dai nostri Danilo Nucci e Petunia. In realtà si tratta di un prequel, in cui vengono raccontati l’incontro tra i protagonisti – Petunia Désétoiles e il commissario Gérard Leroux – e la loro prima collaborazione in un’indagine.
La scrittura è permeata di una grazia antica – d’altri tempi o senza tempo – che fa vivere Petunia e Gérard quasi in una dimensione altra rispetto alla ferocia dei delitti di cui si occupano, calati in modo concreto nella realtà – un modo di essere rappresentato dalla capacità di Petunia di cogliere i particolari – ma insieme quasi sospesi in una loro privata bolla di comprensione e amicizia affidata all’intuizione e all’affinità istintiva.
Al di là della vicenda gialla, l’interesse del lettore è proprio tenuto desto dalle figure dei due protagonisti.
La lettura scivola via veloce e leggera dall’inizio alla fine.
In modo inaspettato, per un romanzo in cui l’espressione di “parenti serpenti” trova una perfetta esemplificazione, al lettore rimane in bocca un buon sapore, come se Petunia e Gérard fossero schermo al male – pur forte e presente – del mondo.
Ultima modifica di Arianna 2016 il Gio Nov 03, 2022 6:01 pm - modificato 1 volta.