PGR (Per Grazia Ricevuta)

Giovanni Lindo Ferretti, founder dei CCCP, poi del combo C. S. I (Consorzio Suonatori Indipendenti) di cui raccomando caldamente lo splendido album unplugged "In Quiete", è un autore filosofo capace di "scrivere" testi veramente pregni di significato. Nel suo progetto "P. G. R." troviamo brani intensi che affrontano problemi sociali e declinazioni di sentimenti a 360 gradi. Pur essendo un album "Indie", Battiato si innamorò così tanto di questo lavoro che lo volle reinterpretare intero nella parte strumentale. Inoltre, è impreziosito dalla voce di una delle migliori interpreti del canto nostrano, Ginevra Di Marco. Allego link a una delle tante belle canzoni di quell'album, ormai introvabile ma di cui posseggo i file, nel caso dovesse interessare l'ascolto intero.

https://youtu.be/usti1PjZdJ4

quello dei CSI è stato, nel periodo di attività, il miglior gruppo italiano in assoluto.
migliore per distacco, tanto lontani erano gli altri.
concordo con quanto affermi nel post, mentre come PGR non li ho seguiti e non ne ricordo il motivo.
forse li ho persi di vista, boh...
comunque la voce di Ginevra è magnifica, sebbene in questo brano non risalti più di tanto.
cantante versatile, capace di intrpretare ogni genere.
Lindo era un genio. un po' matto, come ogni genio che si rispetti.

@Arunachala, Lindo a un certo punto è diventato un estremista cristiano, vicino più alla destra che alla sinistra rispetto ai suoi esordi. Infatti, mi discosto dal suo ultimo pensiero. Ma ciò che ci ha regalato negli anni prima è spettacolare. Se penso a brani come "Del Mondo" o "In viaggio", per non parlare poi di "Annarella", non posso che commuovermi. Gli perdoniamo, e smettiamo di seguirlo, la sua ultima deriva.

digitoergosum ha scritto:@Arunachala, Lindo a un certo punto è  diventato un estremista cristiano, vicino più alla destra che alla sinistra rispetto ai suoi esordi. Infatti, mi discosto dal suo ultimo pensiero. Ma ciò che ci ha regalato negli anni prima è spettacolare. Se penso a brani come "Del Mondo" o "In viaggio", per non parlare poi di "Annarella", non posso che commuovermi. Gli perdoniamo, e smettiamo di seguirlo, la sua ultima deriva.

so che oggi è un integralista cattolico convinto, filofascista.
l'opposto di prima, in sostanza.
ma ciò non cancella la bellezza e la grazia delle sue composizioni precedenti il tracollo