Re: x

Da Susanna Sab Giu 11, 2022 5:38 pm

Nei tuoi racconti, caro Gian, è inutile fare i frati certosini o le suore ricamatrici a cercare un refuso o un punto in cui il filo ha ceduto. Inutile e impossibile: si viene risucchiati in un tourbillon di immagini, una di seguito all'altra che non riesci a tornere indietro, devi arrivare alla fine. Qui un po' lo ci si aspetta, il finale, ma bisogna aspettare che lo racconti tu. Fantastico.

p.s. avevo un collega ex falegname (eravamo bancari), un omone robusto e, a dispetto di un carattere buonissimo, uno sguardo severo: gli mancavano, guarda te che caso, le ultime due falngi di uno dei pollici. Ogni tanto, magari se c'era un po' di gente allo sportello, si divertiva mattere il monconcino nell'orecchio, lamentandosi poi di avere qualche problema di "udito". Raccontato così non fa molto ridere, ma vedere gli sguardi di chi non sapeva... Ovviamente non c'era il direttore nei paraggi. Ti cedo il personaggio.

Da almarc Mer Ago 17, 2022 1:38 pm

Premessa.
Incoraggiato dal tono del tuo racconto mi è venuto un commento irriverente. Non averne a male. Mi succede raramente.

prostidudine» -- nei vocabolari non esiste, ma volendo comunque utilizzare il vocabolo io direi meglio “prostitudine” – manca il punto finale – la prostitudine.» –
…nelle ossa magari oggi – proposta: nelle ossa, oggi – toglierei il “magari” – il periodo scorre meglio e tutto sommato è inutile.
Nei dialoghi, se usi le virgolette, regola vuole che alla fine non usi anche i caporali.
Alla fine del dialogo, se non c’è un punto esclamativo o interrogativo, ci vuole un punto.
Racconto ben bilanciato sul filo “pericoloso” della turpitudine (se tu usi prostitudine io uso turpitudine, così siamo pari). La conclusione mi ha riappacificato con il mondo dei ladri. La prossima volta stai più attenta giovin pulzella, pure ladra, l’apparenza inganna e puoi sempre incappare in un ladro più ladro di te. Ultimo dubbio: un vecchio pensionato ex falegname potrà mai possedere tutta quella destrezza da borseggiatore? Certamente! Specie se il racconto è su Differentales!

Da Ospite Mer Ago 17, 2022 2:27 pm

Il termine è "prostitudine" giusto quello è un refuso, se si può chiamare in tal modo. Unione di prostituta e solitudine ha una sua valenza fondamentale al di là del racconto ironico che sottende altre realtà oltre la facciata. Ti ringrazio delle segnalazioni che tengo ben a mente, grazie ancora.

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