x
+3
digitoergosum
Hellionor
Petunia
7 partecipanti
Pagina 1 di 1
Ospite- Ospite
Re: x
Ciao @Giancarlo Gravili
il poeta è colui che ha occhi speciali per guardare le cose del mondo. Una sorta di medium, un essere dotato di un potere “diverso”.
Questi versi (di pura eleganza e grande poesia’) lo dimostrano:
Sono vecchio
nel destino dei viali senza ritorno
nelle schermaglie delle battaglie inesistenti
tra le onde dei mari e quelle dei pensieri
tra un passo in salita
e il cerchio della luna preso fra le dita.
È un passaggio splendido all’interno di una lirica complessa e profonda.
Mi tengo cari questi tuoi versi perché leggendoli ho provato un’emozione vera.
Grazie.
il poeta è colui che ha occhi speciali per guardare le cose del mondo. Una sorta di medium, un essere dotato di un potere “diverso”.
Questi versi (di pura eleganza e grande poesia’) lo dimostrano:
Sono vecchio
nel destino dei viali senza ritorno
nelle schermaglie delle battaglie inesistenti
tra le onde dei mari e quelle dei pensieri
tra un passo in salita
e il cerchio della luna preso fra le dita.
È un passaggio splendido all’interno di una lirica complessa e profonda.
Mi tengo cari questi tuoi versi perché leggendoli ho provato un’emozione vera.
Grazie.
Petunia- Moderatore
- Messaggi : 2311
Punti : 2548
Infamia o lode : 43
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 60
Località : Prato
Re: x
Caro Gian,
Che poesia intima, profonda, una costruzione che solida varca il cuore e fa riflettere ,commuove, scatena empatia.
"Non amo i saluti che uccidono i vissuti.
Siamo solo fruscii che lievi lasciano tracce sulle anime,
niente più, niente altro.
E un sogno di ginestra custodirà i petali secchi
d'un'estate lontana che ancora mostra il suo calore
che nessuno potrai mai capire
Versi che scavano dentro, sicuramente hanno scalato dentro di te e ora scavano nel lettore
Che magia
Ele
Che poesia intima, profonda, una costruzione che solida varca il cuore e fa riflettere ,commuove, scatena empatia.
"Non amo i saluti che uccidono i vissuti.
Siamo solo fruscii che lievi lasciano tracce sulle anime,
niente più, niente altro.
E un sogno di ginestra custodirà i petali secchi
d'un'estate lontana che ancora mostra il suo calore
che nessuno potrai mai capire
Versi che scavano dentro, sicuramente hanno scalato dentro di te e ora scavano nel lettore
Che magia
Ele
Hellionor- Admin
- Messaggi : 787
Punti : 846
Infamia o lode : 11
Data di iscrizione : 17.10.20
Età : 44
Località : torino
Ospite- Ospite
Re: x
Wow!
digitoergosum- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 841
Punti : 936
Infamia o lode : 6
Data di iscrizione : 04.03.21
Età : 61
Località : Idro (BS)
Re: x
non amo le composizioni lunghe, non riesco a contemplarle più di tanto, mi ci perdo e ne perdo ovviamente il senso reale.
però qui non sono riuscito a smettere di leggerla e, alla fine, queste parole mi hanno fatto venire il groppo in gola.
Ed io mi perdo in distese di prati gialli
lontano dalle acque
lontano da ciò che amo.
Muoio cosi nell’appoggiare il mento
sulla mielosa pietra
stringendo il mio poema
e sono Oriente
e mare
e terra.
In questa Otranto dimenticata
nel cuore d’un agosto
che mai ebbe vita.
posso solo farti i complimenti, gian, non riesco a dire altro
però qui non sono riuscito a smettere di leggerla e, alla fine, queste parole mi hanno fatto venire il groppo in gola.
Ed io mi perdo in distese di prati gialli
lontano dalle acque
lontano da ciò che amo.
Muoio cosi nell’appoggiare il mento
sulla mielosa pietra
stringendo il mio poema
e sono Oriente
e mare
e terra.
In questa Otranto dimenticata
nel cuore d’un agosto
che mai ebbe vita.
posso solo farti i complimenti, gian, non riesco a dire altro
______________________________________________________
L'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
![x Namaste](https://preview.ibb.co/n9PVtn/namaste.gif)
![x Namaste](https://preview.ibb.co/n9PVtn/namaste.gif)
Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran
Kahlil Gibran
Arunachala- Admin
- Messaggi : 1348
Punti : 1584
Infamia o lode : 16
Data di iscrizione : 20.10.20
Età : 67
Località : Lago di Garda
Re: x
Conosco Otranto, ma così bella non l'avevo mai vista.
Merito tuo, Gian.
Merito tuo, Gian.
tommybe- Maestro Jedi
- Messaggi : 1313
Punti : 1420
Infamia o lode : 19
Data di iscrizione : 18.11.21
Età : 72
Località : Roma
Re: x
Molto bella, Giancarlo!
I miei passi preferiti:
Prima o poi si muore
Questa aria leggera
di poche parole
porta ricordi
e poche vocali
e sillabe mal messe.
si recide lo scricchiolio del tempo.
Siamo solo fruscii che lievi lasciano tracce sulle anime,
e quello che scrissi riempì i miei finti mondi
tanto finti da essere veri.
Ecco il vento
e i suoi sussurri leggeri
che ancora vogliono raccontare
le storie…
I miei passi preferiti:
Prima o poi si muore
Questa aria leggera
di poche parole
porta ricordi
e poche vocali
e sillabe mal messe.
si recide lo scricchiolio del tempo.
Siamo solo fruscii che lievi lasciano tracce sulle anime,
e quello che scrissi riempì i miei finti mondi
tanto finti da essere veri.
Ecco il vento
e i suoi sussurri leggeri
che ancora vogliono raccontare
le storie…
Arianna 2016- Maestro Jedi
- Messaggi : 1095
Punti : 1153
Infamia o lode : 7
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 54
Re: x
Ecco Giancarlo, ognuno che t'ha commentato ha tolto un brandello, un gruppo di versi che l'hanno colpito, giù nel profondo, perché sì, tu sei un poeta.
Da me hanno risuonato tintinnando questi 5 versi:
Cassandra senza ascolto
tace nelle voragini dei mostri marini.
Dorme il profumato tiglio
nel piano che cerca le sue note
nel mondo che nella sera si tinge le gote.
A ognuno il suo vissuto, la fenditura in cui il verso s'incunea e fa leva.
Bravo.
Ma quante, quante cose.
Tu sei troppo, per me.
Forse son troppo vecchio e non ho più tempra abbastanza, ma tu,
sei una cena da 25 portate, che finisce per farti star male
e più non sai quali gemme del mucchio imbadito hai goduto.
Ti prego,
abbi pietà di noi: limitati, frantumati,
lasciaci poche schegge alla volta,
da gustare,
con calma,
a lungo,
assaporando,
godendo,
mutando.
Da me hanno risuonato tintinnando questi 5 versi:
Cassandra senza ascolto
tace nelle voragini dei mostri marini.
Dorme il profumato tiglio
nel piano che cerca le sue note
nel mondo che nella sera si tinge le gote.
A ognuno il suo vissuto, la fenditura in cui il verso s'incunea e fa leva.
Bravo.
Ma quante, quante cose.
Tu sei troppo, per me.
Forse son troppo vecchio e non ho più tempra abbastanza, ma tu,
sei una cena da 25 portate, che finisce per farti star male
e più non sai quali gemme del mucchio imbadito hai goduto.
Ti prego,
abbi pietà di noi: limitati, frantumati,
lasciaci poche schegge alla volta,
da gustare,
con calma,
a lungo,
assaporando,
godendo,
mutando.
giuseppe.bignozzi- Younglings
- Messaggi : 61
Punti : 68
Infamia o lode : 1
Data di iscrizione : 09.02.22
Età : 79
Località : MERANO
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
» Il nemico allo specchio
» L'uomo che odiava le gabbie
» Con il nome giusto
» Quando non tutti gli uccelli avevano il becco
» Libero arbitrio
» Una triste storia d'amore
» Penne, piume e rock and roll
» Nuda vola