Ben Gurion Ring
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Different Tales :: Off Topic :: Archivio :: Different Rooms - Tutti i racconti :: Step 2 - Camera da Letto
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Re: Ben Gurion Ring
Quanti 'Pasqualino' sono passati nella mia vita, solo io lo so.
Metà degli amici della adolescenza tornavano al paese per Natale o per le vacanze estive.
Tutti schizzati, strani, super modernizzati, con le scarpe a punta, i pantaloni a zampa d'elefante e i capelli lunghi.
Facevano sentire me, che vivevo in una città come Roma, inadeguato. Loro erano più avanti in tutto.
Per raggiungerli, per imitarli, e che Dio mi fulmini se non è vero, a sedici anni mi presi una cotta per una ragazza tedesca, e a diciotto raggiunsi la Baviera in autostop.
Perché racconto questo? Perché il mondo degli emigranti era un mondo a parte. Loro odiavano e nello stesso tempo ammiravano la nazione che li ospitava, un ossimoro che gli donava un alone di superiorità e soddisfazione economica.
Pur rimanendo pacchiane, le loro automobili con gli alettoni e i colori accesi avevano conquistato la piazzetta del mio paesello natio. Somigliando molto ai fuochi artificiali del tuo racconto.
Ti abbraccio commosso, autore.
Quel mondo, limitato, lo hai ben visualizzato nel tuo racconto, che va ben oltre la storia calcistica dei mondiali.
Metà degli amici della adolescenza tornavano al paese per Natale o per le vacanze estive.
Tutti schizzati, strani, super modernizzati, con le scarpe a punta, i pantaloni a zampa d'elefante e i capelli lunghi.
Facevano sentire me, che vivevo in una città come Roma, inadeguato. Loro erano più avanti in tutto.
Per raggiungerli, per imitarli, e che Dio mi fulmini se non è vero, a sedici anni mi presi una cotta per una ragazza tedesca, e a diciotto raggiunsi la Baviera in autostop.
Perché racconto questo? Perché il mondo degli emigranti era un mondo a parte. Loro odiavano e nello stesso tempo ammiravano la nazione che li ospitava, un ossimoro che gli donava un alone di superiorità e soddisfazione economica.
Pur rimanendo pacchiane, le loro automobili con gli alettoni e i colori accesi avevano conquistato la piazzetta del mio paesello natio. Somigliando molto ai fuochi artificiali del tuo racconto.
Ti abbraccio commosso, autore.
Quel mondo, limitato, lo hai ben visualizzato nel tuo racconto, che va ben oltre la storia calcistica dei mondiali.
Ospite- Ospite
Re: Ben Gurion Ring
Che bel racconto!
Scivola che è un piacere, i personaggi sono ben caratterizzati e quasi tangibili e la storia curiosa quel tanto che basta per stupire, ma non così incredibile da non convincere.
Trovo l'umorismo presente in tutto il testo, la goliardata che si decide di imbastire per rendere felice un bambino ( e se tu mi dici che quel bambino ha 7 anni, io ti credo. Ho conosciuto bambini di 7 anni - io per prima- molto avanti in linguaggio e ragionamenti. E specialmente risulta ancora più credibile su un figlio unico, che vive con due giovani adulti) è stratosferica nella sua amorevolezza; il simbolo dell'amore di un padre per il figlio attraverso una piccola rivoluzione a colori e musica.
I dialoghi sono briosi e, per come è strutturato tutto il testo, credibili e godibili.
Ha la scioltezza di una sit-com.
Davvero un bel lavoro.
Ele
Scivola che è un piacere, i personaggi sono ben caratterizzati e quasi tangibili e la storia curiosa quel tanto che basta per stupire, ma non così incredibile da non convincere.
Trovo l'umorismo presente in tutto il testo, la goliardata che si decide di imbastire per rendere felice un bambino ( e se tu mi dici che quel bambino ha 7 anni, io ti credo. Ho conosciuto bambini di 7 anni - io per prima- molto avanti in linguaggio e ragionamenti. E specialmente risulta ancora più credibile su un figlio unico, che vive con due giovani adulti) è stratosferica nella sua amorevolezza; il simbolo dell'amore di un padre per il figlio attraverso una piccola rivoluzione a colori e musica.
I dialoghi sono briosi e, per come è strutturato tutto il testo, credibili e godibili.
Ha la scioltezza di una sit-com.
Davvero un bel lavoro.
Ele
Hellionor- Admin
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Re: Ben Gurion Ring
piaciuto, niente da dire.
bello, scorrevole e di piacevole lettura con un umorismo sottile ma efficace.
ottime le descrizioni, a ogni livello.
i dialoghi sono tutti credibili ma ti devo fare un appunto: non usare la punteggiatura all'interno, soprattutto al termine della frase non usare il punto oppure, se lo fai, riparti con la maiuscola, altrimenti non va bene.
per il resto niente da eccepire, tutto a norma.
bello, scorrevole e di piacevole lettura con un umorismo sottile ma efficace.
ottime le descrizioni, a ogni livello.
i dialoghi sono tutti credibili ma ti devo fare un appunto: non usare la punteggiatura all'interno, soprattutto al termine della frase non usare il punto oppure, se lo fai, riparti con la maiuscola, altrimenti non va bene.
per il resto niente da eccepire, tutto a norma.
Arunachala- Admin
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Re: Ben Gurion Ring
ciao.
sono molto combattuta.
il racconto mi è piaciuto tanto, sarò sincera mi ha commosso.
sei stato brav@ a descrivere tutta la situazione, a caratterizzare così bene i personaggi
che sembra quasi di conoscerli.
anche la condizione dell'emigrato è illustrata bene, traspare l'orgoglio nazionale
e il disagio di vivere in una terra straniera.
bello il rapporto padre- figlio.
unica nota dolente: per il mio gusto personale non è rispettato il genere.
non sono riuscita a vedere nessun tipo di umorismo, sarà sfuggito a me, perché leggendo i commenti non è sfuggito agli altri.
sei una bella penna, forse con un minimo sforzo potevi fare un monologo
ripeto racconto emozionante e per questo complimenti.
sono molto combattuta.
il racconto mi è piaciuto tanto, sarò sincera mi ha commosso.
sei stato brav@ a descrivere tutta la situazione, a caratterizzare così bene i personaggi
che sembra quasi di conoscerli.
anche la condizione dell'emigrato è illustrata bene, traspare l'orgoglio nazionale
e il disagio di vivere in una terra straniera.
bello il rapporto padre- figlio.
unica nota dolente: per il mio gusto personale non è rispettato il genere.
non sono riuscita a vedere nessun tipo di umorismo, sarà sfuggito a me, perché leggendo i commenti non è sfuggito agli altri.
sei una bella penna, forse con un minimo sforzo potevi fare un monologo
ripeto racconto emozionante e per questo complimenti.
Resdei- Maestro Jedi
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Re: Ben Gurion Ring
Cara Autrice, caro Autore,
hai scritto una bellissima favola. Tremendamente nostalgica. Con quel sapore di rivalsa dell'italiano all'estero che fa tanto anni 80. Però, sorvolando i paletti, trovo che il grosso difetto di questo racconto siano i dialoghi. Sono troppo moderni. Un racconto ambientato negli anni 80 con dialoghi del 2020. "Bullizzare", potrei sbagliarmi, ma non si è mai sentito prima degli ultimi anni. L'espressione "Sono nato pronto" è stata resa famosa da "Grosso guaio a Chinatown" che è dell'86.
Non mi sono piaciuti i pallini per il cambio di scena, evitabili.
In compenso trovo geniale l'idea del disegnatore. Diciamo che facendo un doppio slalom tra i paletti hai scritto un buon racconto.
Complimenti
Grazie
hai scritto una bellissima favola. Tremendamente nostalgica. Con quel sapore di rivalsa dell'italiano all'estero che fa tanto anni 80. Però, sorvolando i paletti, trovo che il grosso difetto di questo racconto siano i dialoghi. Sono troppo moderni. Un racconto ambientato negli anni 80 con dialoghi del 2020. "Bullizzare", potrei sbagliarmi, ma non si è mai sentito prima degli ultimi anni. L'espressione "Sono nato pronto" è stata resa famosa da "Grosso guaio a Chinatown" che è dell'86.
Non mi sono piaciuti i pallini per il cambio di scena, evitabili.
In compenso trovo geniale l'idea del disegnatore. Diciamo che facendo un doppio slalom tra i paletti hai scritto un buon racconto.
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I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
CharAznable- Maestro Jedi
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Re: Ben Gurion Ring
Degno di essere immortalato. Tifare la propria nazionale in crucchia, è davvero speciale . E questi italiani che si trovano in Germania a lavorare, ma sono fieri delle loro radici fanno uno aplendido quadretto.
Gli italiani che ballano il tango e il valzer al suono dell'inno nazionaziole sparato a tutto volume , i fuochi d'artificio tricolore, un'emozione unica e genuina. Il racconto è scritto bene, i paletti rispettati.
Grazie autor sei nel mio cuore.
Gli italiani che ballano il tango e il valzer al suono dell'inno nazionaziole sparato a tutto volume , i fuochi d'artificio tricolore, un'emozione unica e genuina. Il racconto è scritto bene, i paletti rispettati.
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gemma vitali- Padawan
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Re: Ben Gurion Ring
Quando ho mostrato il dipinto, che dipinto non è, alla mia nipotina, ha storto la bocca dicendo: Ora me li ricompri i pennarelli.
Volevo solo omaggiare il tuo racconto. Forse in parte ci sono riuscito attraverso tutta quella gente che guarda qualcosa.
Alle loro spalle un naufragio. Dei negozi chiusi. Un cielo che non c'è.
Vedi quante cose mi hai ispirato.
Mannaggia a te.
Volevo solo omaggiare il tuo racconto. Forse in parte ci sono riuscito attraverso tutta quella gente che guarda qualcosa.
Alle loro spalle un naufragio. Dei negozi chiusi. Un cielo che non c'è.
Vedi quante cose mi hai ispirato.
Mannaggia a te.
Ospite- Ospite
Re: Ben Gurion Ring
Ciao Aut-
"Più di mille persone, a occhio e croce": quasi duemila, forse. Abitavo in un complesso residenziale simile nel 1982, costruito alla fine degli anni 70, e la media di persone per appartamento era superiore a tre.
Poi mi dovrai spiegare perché "keller" e non "cantina".
Il finale con i crucchi della Crucchia che applaudono sarà anche una storia vera, ma come dico spesso a volte la vita reale non rende quando la racconti (a meno che non la racconti un particolare autore di DT che mi piace molto) e in questo caso sembra inverosimile o comunque una reazione esagerata.
Ho fatto fatica a individuare il piano in cui abitano gli Zappalà. Parli di "scendere giù" ma invece pare anche che il balcone sia a piano terra, a pari con il giardino.
Il racconto è molto emozionante ma non incontra la mia definizione di racconto umoristico. Mi tira fuori tutta l'emozione, i ricordi di quella partita, ma non mi tira fuori l'umorismo. È tutto esattamente com'era, non mi mostra un punto di vista strano o strampalato su quella partita. Resta un bel racconto emozionante, senza dubbio.
Quindi il mio dubbio è sul genere. Il giardino c'è. L'estate 1982 c'è. La camera da letto è marginale ma interpreta alla lettera la consegna "stanza dove inizia il racconto". Il disegnatore c'è.
Grazie e alla prossima.
EDIT: avevo tolto una considerazione sulle 19:00 UTC, perché anche su Wikipedia avevo trovato che la partita si svolse alle ore 20:00 UTC+1; ma su Wikipedia l'orario è sbagliato, perché la partita si svolse alle ore 20:00 ora locale ossia CEST che è UTC+2. Quindi, come avevo scritto e poi tolto pensando di aver sbagliato, si tratta delle 18:00 UTC.
"Più di mille persone, a occhio e croce": quasi duemila, forse. Abitavo in un complesso residenziale simile nel 1982, costruito alla fine degli anni 70, e la media di persone per appartamento era superiore a tre.
Poi mi dovrai spiegare perché "keller" e non "cantina".
Il finale con i crucchi della Crucchia che applaudono sarà anche una storia vera, ma come dico spesso a volte la vita reale non rende quando la racconti (a meno che non la racconti un particolare autore di DT che mi piace molto) e in questo caso sembra inverosimile o comunque una reazione esagerata.
Ho fatto fatica a individuare il piano in cui abitano gli Zappalà. Parli di "scendere giù" ma invece pare anche che il balcone sia a piano terra, a pari con il giardino.
Il racconto è molto emozionante ma non incontra la mia definizione di racconto umoristico. Mi tira fuori tutta l'emozione, i ricordi di quella partita, ma non mi tira fuori l'umorismo. È tutto esattamente com'era, non mi mostra un punto di vista strano o strampalato su quella partita. Resta un bel racconto emozionante, senza dubbio.
Quindi il mio dubbio è sul genere. Il giardino c'è. L'estate 1982 c'è. La camera da letto è marginale ma interpreta alla lettera la consegna "stanza dove inizia il racconto". Il disegnatore c'è.
Grazie e alla prossima.
EDIT: avevo tolto una considerazione sulle 19:00 UTC, perché anche su Wikipedia avevo trovato che la partita si svolse alle ore 20:00 UTC+1; ma su Wikipedia l'orario è sbagliato, perché la partita si svolse alle ore 20:00 ora locale ossia CEST che è UTC+2. Quindi, come avevo scritto e poi tolto pensando di aver sbagliato, si tratta delle 18:00 UTC.
Ultima modifica di Achillu il Lun Mag 03, 2021 5:51 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : Considerazione su 19:00 UTC)
Re: Ben Gurion Ring
Una storia nostalgica, ricca di immagini, alcune divertenti e altre un po' meno, come se l'autore fosse partito di buona lena per scrivere un umoristico e strada facendo si sia fatto prendere dai ricordi e dalla commozione. L'idea del disegnatore con i fuochi d'artificio ha un suo perché, poi che migliaia di tedeschi abbiano applaudito una bolgia di polvere da sparo mi pare inverosimile.
Non condivido le perplessità dei colleghi sul linguaggio del bambino, "troppo avanti per l'epoca"... cioè, non è che negli anni ottanta nascessero bambini deficienti, neh.
Nel complesso una prova nella media, che fa sorridere ma neanche tanto, poi.
Non condivido le perplessità dei colleghi sul linguaggio del bambino, "troppo avanti per l'epoca"... cioè, non è che negli anni ottanta nascessero bambini deficienti, neh.
Nel complesso una prova nella media, che fa sorridere ma neanche tanto, poi.
The fallen- Younglings
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