Il ritratto
+26
Akimizu
Resdei
SisypheMalheureux
Midgardsormr
CharAznable
vivonic
Caterpillar
gdiluna
Arunachala
Arianna 2016
caipiroska
digitoergosum
Byron.RN
Yoghi69
ImaGiraffe
Fante Scelto
mirella
Danilo Nucci
paluca66
Molli Redigano
Antonio Borghesi
Hellionor
gemma vitali
Susanna
Petunia
Different Staff
30 partecipanti
Different Tales :: Off Topic :: Archivio :: Different Rooms - Tutti i racconti :: Step 2 - Camera da Letto
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Re: Il ritratto
Mi accodo al commento di Res, qua sopra. Anche a me quelle ultime frasi convincono poco. Mi hanno fatto storcere il naso dopo una lettura fantastica. Chi mi conosce sa bene che i miei personaggi femminili sono proprio l'opposto di una donna "eternamente incinta" che lava i piatti e chissà, forse è questo che mi ha allontanato. Un altro motivo è che la mia parte preferita (quella iniziale) era già finita da un pezzo e non so perché ho avuto la sensazione che il racconto andasse spegnendosi invece che crescere.
Peccato, almeno per me, perché al netto dei numerosi refusi e tempi verbali, che farò finta di non aver visto, la tua scrittura è meravigliosa. Spontanea. Ho avuto l'impressione che fosse un caro amico a raccontarmi di sé, che ne so, seduti in una panchina della piccola piazza del mio paese, con una birra che si scalda tra le mani e gli occhi socchiusi perché abbiamo il sole in faccia e qualche lucentezza che vogliamo nascondere. È una scrittura intima e personale. Sono curioso di scoprire chi sei, autore, e di leggere altro di tuo, anzi, di sentirmelo sussurrare mentre si fa sera e finisco la birra.
Peccato, almeno per me, perché al netto dei numerosi refusi e tempi verbali, che farò finta di non aver visto, la tua scrittura è meravigliosa. Spontanea. Ho avuto l'impressione che fosse un caro amico a raccontarmi di sé, che ne so, seduti in una panchina della piccola piazza del mio paese, con una birra che si scalda tra le mani e gli occhi socchiusi perché abbiamo il sole in faccia e qualche lucentezza che vogliamo nascondere. È una scrittura intima e personale. Sono curioso di scoprire chi sei, autore, e di leggere altro di tuo, anzi, di sentirmelo sussurrare mentre si fa sera e finisco la birra.
Akimizu- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 812
Punti : 876
Infamia o lode : 3
Data di iscrizione : 10.01.21
Età : 44
Località : Barumini
Re: Il ritratto
A me non disturbano quelle frasi finali. Il racconto gioca sulla differenza tra la realtà e quello che immaginiamo, quello che finisce nella cose che scriviamo o dipingiamo e quello che realmente abbiamo davanti agli occhi, la nostra capacità di trasformarlo, forse di influenzarlo. Lo fa con una scrittura intima, a tratti timida, a tratti coraggiosa, ma sempre, sempre, piena di affetto per i suoi personaggi, un affetto che non può che coinvolgere il lettore. Travolgerlo, in certi momenti. Ed è qui che quelle frasi finali trovano un loro senso, secondo me.
Originale rispetto a tutti gli altri racconti del '82 che ho letto fino a ora perché di calcio non c'è traccia. Ma nella sua malinconia sembra quasi che ne contempli un riflesso. Come l'atmosfera alla fine di una festa.
Piaciuto molto.
Originale rispetto a tutti gli altri racconti del '82 che ho letto fino a ora perché di calcio non c'è traccia. Ma nella sua malinconia sembra quasi che ne contempli un riflesso. Come l'atmosfera alla fine di una festa.
Piaciuto molto.
Asbottino- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 573
Punti : 619
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 49
Località : Torino
Re: Il ritratto
Ciao Aut-
Faccio molta fatica a considerare monologo questo racconto. Lo spazio e il tempo (soprattutto il tempo) del narratore hanno un'estensione talmente grande che è davvero difficile pensare che questi siano pensieri susseguenti uno all'altro e senza niente in mezzo, anche e soprattutto perché la maggior parte del racconto è al tempo presente.
Ho dovuto cercare "impellicciato" sul vocabolario e la signora Treccani sostiene che è una variante molto usata per "impiallacciato". Al che mi è venuto il dubbio: ma perché accettare "impellicciato" per "impiallacciato" mentre invece "qual'è" con l'apostrofo viene guardato con orrore, pur essendo usatissimo? Non si sa. Non sono laureato in linguistica.
Non riesco a legare l'inizio del tuo racconto al resto; mi sembra quasi che sia stato un tentativo di inserire la parola "infermiere". Bellissima immagine ma mi sembra un po' autoreferenziale.
Il racconto fila via liscio e la lettura è sempre scorrevole. Mi piacciono le espressioni ardite come "lampi di vene varicose" o "oblò di icone sacre". Mi piace il modo in cui il racconto dà valore a una vita di tutti i giorni, anche a Giorgia che, per paura di essere abbandonata, si mette al servizio del giardino di uno sconosciuto.
Il paletto del genere purtroppo è mancante, per quanto mi riguarda. Il giardino c'è. L'estate 1982 c'è e complimenti, perché hai pure tirato fuori un evento diverso da quello suggerito dai nostri admini. La camera da letto c'è. Il disegnatore c'è.
Grazie e alla prossima.
Faccio molta fatica a considerare monologo questo racconto. Lo spazio e il tempo (soprattutto il tempo) del narratore hanno un'estensione talmente grande che è davvero difficile pensare che questi siano pensieri susseguenti uno all'altro e senza niente in mezzo, anche e soprattutto perché la maggior parte del racconto è al tempo presente.
Ho dovuto cercare "impellicciato" sul vocabolario e la signora Treccani sostiene che è una variante molto usata per "impiallacciato". Al che mi è venuto il dubbio: ma perché accettare "impellicciato" per "impiallacciato" mentre invece "qual'è" con l'apostrofo viene guardato con orrore, pur essendo usatissimo? Non si sa. Non sono laureato in linguistica.
Non riesco a legare l'inizio del tuo racconto al resto; mi sembra quasi che sia stato un tentativo di inserire la parola "infermiere". Bellissima immagine ma mi sembra un po' autoreferenziale.
Il racconto fila via liscio e la lettura è sempre scorrevole. Mi piacciono le espressioni ardite come "lampi di vene varicose" o "oblò di icone sacre". Mi piace il modo in cui il racconto dà valore a una vita di tutti i giorni, anche a Giorgia che, per paura di essere abbandonata, si mette al servizio del giardino di uno sconosciuto.
Il paletto del genere purtroppo è mancante, per quanto mi riguarda. Il giardino c'è. L'estate 1982 c'è e complimenti, perché hai pure tirato fuori un evento diverso da quello suggerito dai nostri admini. La camera da letto c'è. Il disegnatore c'è.
Grazie e alla prossima.
Re: Il ritratto
Innanzitutto ti segnalo le cose che secondo me non vanno: la punteggiatura, per esempio nella prima frase in cui la virgola mi pare di troppo; il titolo va bene, ma è un po' banalotto; il genere si avvicina a un monologo, ma è arricchito da troppe descrizioni e mi sembra più una narrazione in prima persona.
La trama mi piace, è abbastanza leggera e scivola molto bene!
I paletti non sono incentrati al 100%, sarà comunque un mio punto di vista...
Nonostante ciò un buon lavoro comunque!
La trama mi piace, è abbastanza leggera e scivola molto bene!
I paletti non sono incentrati al 100%, sarà comunque un mio punto di vista...
Nonostante ciò un buon lavoro comunque!
miichiiiiiiiiiii- Younglings
- Messaggi : 138
Punti : 156
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 09.02.21
Età : 21
Località : Sicilia
Re: Il ritratto
A prima vista potrebbe sembrare il racconto di un'autore ancora acerbo (e se così fosse anche pieno di talento), ma a una rilettura più attenta scarto l'ipotesi e mi godo il racconto, pieno di immagini bellissime e rimandi studiati con cura, come solo uno scrittore con una certa esperienza saprebbe fare. Anzi scrittrice, perché che tu sia donna è fuori da ogni dubbio, mia cara, anche se non ti ho individuato con precisione nonostante il tuo stile non mi giunga nuovo. Un racconto con diverse imprecisioni di forma, un racconto che commuove e conquista con una chiusa davvero davvero bella. Il rispetto dei parametri te lo do 8 a 10 e comunque mi interessa poco, perché il fatto che tu sia in gara è il parametro principale.
The fallen- Younglings
- Messaggi : 66
Punti : 70
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 07.04.21
Re: Il ritratto
Ciao [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
chissà che “risate” ti sei fatto leggendo il mio commento. Ti ho dato di autore “acerbo” ma col talento però
Penso che mi avresti tirato un paletto sul capo . Il racconto mi ha emozionato e per questo comunque ti ho citato fra i preferiti, ma ho trovato tante imprecisioni che di solito non commetti...
posso abbracciarti?
chissà che “risate” ti sei fatto leggendo il mio commento. Ti ho dato di autore “acerbo” ma col talento però
Penso che mi avresti tirato un paletto sul capo . Il racconto mi ha emozionato e per questo comunque ti ho citato fra i preferiti, ma ho trovato tante imprecisioni che di solito non commetti...
posso abbracciarti?
Petunia- Moderatore
- Messaggi : 2360
Punti : 2607
Infamia o lode : 43
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 60
Località : Prato
Re: Il ritratto
Hai visto Tom come l'ho aggirato il paletto del non poter dire che ti avevo riconosciuto? Le risate me le sono fatte io quando ho letto il commento di PetAkimizu ha scritto:Sono curioso di scoprire chi sei, autore, e di leggere altro di tuo, anzi, di sentirmelo sussurrare mentre si fa sera e finisco la birra.
Akimizu- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 812
Punti : 876
Infamia o lode : 3
Data di iscrizione : 10.01.21
Età : 44
Località : Barumini
Re: Il ritratto
Aki, ci ho creduto davvero che non l'avessi riconosciuto!! Mi sono detto, ma lo riconosco solo io?
Asbottino- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 573
Punti : 619
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 49
Località : Torino
Re: Il ritratto
Bel racconto Tom, complimenti.
Io inizialmente avevo attribuito a Tom il brano Non riesco a dormire di Michiiii, c'era qualcosa che me lo ricordava, un pò lo stile, alcuni termini come pacioccone, ecc. Poi ho letto questo e dopo due righe ho capito che la mia prima totoautorata era sbagliata.
Quando ho letto il commento di Petunia ho pensato: Ma fa davvero?
Quando ho letto quello di Akimizu ho detto: Anche lui? Boh?
Io inizialmente avevo attribuito a Tom il brano Non riesco a dormire di Michiiii, c'era qualcosa che me lo ricordava, un pò lo stile, alcuni termini come pacioccone, ecc. Poi ho letto questo e dopo due righe ho capito che la mia prima totoautorata era sbagliata.
Quando ho letto il commento di Petunia ho pensato: Ma fa davvero?
Quando ho letto quello di Akimizu ho detto: Anche lui? Boh?
Byron.RN- Maestro Jedi
- Messaggi : 1067
Punti : 1166
Infamia o lode : 6
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 50
Località : Rimini
Re: Il ritratto
Ciao To'.
Io l'ho scritto nel toto autore che eri tu.
Alla fine mi pento di non averti votato, avrei dovuto ricambiare il favore che tu mi facesti votando il mio Ketoprofene.
Come sempre sei un maestro nel raccontare la vita quotidiana di persone che potrebbero vivere alla porta accanto.
Grazie.
Io l'ho scritto nel toto autore che eri tu.
Alla fine mi pento di non averti votato, avrei dovuto ricambiare il favore che tu mi facesti votando il mio Ketoprofene.
Come sempre sei un maestro nel raccontare la vita quotidiana di persone che potrebbero vivere alla porta accanto.
Grazie.
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Different Tales :: Off Topic :: Archivio :: Different Rooms - Tutti i racconti :: Step 2 - Camera da Letto
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Ieri alle 10:45 pm Da Different Staff
» HAIKU
Ieri alle 8:36 pm Da Achillu
» L'ultimo sonno per Hydrusa
Ieri alle 12:30 pm Da Flash Gordon
» LA VACCA LERICI
Ieri alle 12:25 pm Da Flash Gordon
» A corte
Ieri alle 12:43 am Da vivonic
» Eliminato
Ieri alle 12:38 am Da vivonic
» ahò
Ieri alle 12:29 am Da vivonic
» La tenda rossa
Ieri alle 12:22 am Da vivonic
» C'era una volta
Ieri alle 12:19 am Da vivonic