La foto

Peccato per la velocità con cui è terminato, perché è un racconto ben strutturato e ben scritto.
Certo che liquidare la lotta e l’immobilizzazione del brutto ceffo in meno di tre parole è proprio poco, e anche il Pentotal per estorcere la confessione è una scorciatoia un po’ troppo facile.
Tanti elementi rimangono poco chiari: da dove è venuta fuori la foto? Come ha fatto dalla foto ad arrivare al condominio di Mr. Brown? Perché Sophie si espone al rischio di incontrare un potenziale assassino senza un minimo di copertura della Polizia nell’appartamento?
La figura del prete è infilata un po’ a forza.
A rileggerti!

La trama è avvincente, ma potevi dare più dettagli, creare più attimi, più suspance; l'idea c'è ed è anche molto bella, ma manca proprio la vera stesura del racconto, sembra che andavi di fretta.
Vanno bene i personaggi, anche se non sono ampiamente descritti, il periodo diciamo che più o meno è quello.
Credo che non ci siano errori grammaticali, questo va premiato sicuramente, ma lavora tanto sulla stesura e cullaci (no in senso dormiente) con ciò che scrivi, altrimenti ci svegli così di scatto e un po' si perde la vera bellezza.

Ciao a tutt-

Adesso vi spiego. Avevo riscritto almeno una decina di volte la sinossi del mio giallo, rendendomi conto a ogni riscrittura che c'erano buchi, buchi, buchi di trama ovunque. Pensavo che fossero le 23:30, invece era già abbondantemente passata la mezzanotte; anzi, era passata pure l'una. A questo punto mi sono detto "amen". Al posto del finale che avevo immaginato, ci ho messo dentro il Pentotal (che nemmeno so come si scrive, l'ho copiato e incollato da qualche sito) e, non essendo in grado di chiudere l'indagine perché non avevo ancora risolto i buchi di trama, ho fatto portare tutto il materiale a un'investigatrice di professione e ho chiuso il racconto. Ho spedito perché ci tenevo a esserci. Per la bontà dello Staff mi sono trovato in gara (grazieeeee) e mi scuso con tutti per avervi obbligati a leggere questa mezza ciofeca.

"È bravo ma non si applica" direi che è il commento ricorrente. Vi ringrazio per la bontà, vuol dire che mi viene sempre più naturale "scrivere bene" e questo mi rende felicissimo ed è grazie a SPS+DT che ho raggiunto questo traguardo.

Per chiarire i dubbi più frequenti: la prostituta del 1995 non è la ragazza della foto; nella mia testa Suzanne ha meno di trent'anni e mi dispiace di non essere riuscito a far uscire questa informazione. Il motivo per cui Suzanne ha la foto e il portachiavi è legato all'amicizia tra Suzanne e Debbie. Di più non riesco a dire, perché ancora non ho risolto tutti i buchi di trama della storia e quindi in realtà non lo so nemmeno io


Ah, scusate un'altra cosa: ho confuso clamorosamente la portineria con l'atrio. Grazie a chi me l'ha fatto notare (non molti, a dir la verità) e grazie allo Staff per aver allargato le maglie e fatto passare il mio racconto.

Grazie infinite per tutte le cose che mi avete scritto. Appena avrò tempo cercherò di essere più preciso, se mi sono dimenticato di qualcosa.

Achillu, conoscendo quello che scrivi ed essendo arrivato a notte fonda con un racconto di seimila battute o poco più si è capito immensamente quanto ci tenessi a esserci, quindi personalmente sono io che ringrazio te. Grazie anche dei chiarimenti!

Susanna ha scritto:Ho trovato il racconto gradevole, si legge velocemente.
Lo scrivere in prima persona non è mai semplice, si rischia di esagerare ma qui trovo ci sia il giusto equilibio tra la narrazione delle storia e il vivere la storia.
Gli elementi essenziali ci sono tutti.
Il dubbio se la ragazza sia la stessa di trent'anni prima beh... dovrebbe essersi conservata molto bene!
La figlia della ragazza di trent'anni prima? Ci può stare: decide di vendicare la madre e si trasforma in detective. Ma alla fine sembrerebbe più una detective che collabora con la polizia sui casi irrisolti.
Il racconto cade, a mio parere, solo nel finale: l'ho trovato frettoloso, quasi l'autore/autrice avesse voglia di chiudere velocemente.
Un minimo di sviluppo avrebbe giovato: visto che i personaggi sono stati creati, facciamoli lavorare.
Piccolo rrefuso
Ma non ho nessun ultimo domicilio sconosciuto,   forse intendevi conosciuto.

Grazie Susanna. Rileggendo, questo mi sembra il commento che più si discosta dagli altri e, anche per questo motivo, utile per la sua unicità. Direi che i gettoni per la classifica dei commentatori te li sei meritati tutti. Quando mi hai fatto notare "ultimo domicilio sconosciuto" ho sorriso... anzi no, ho proprio riso di gusto

Molli Redigano ha scritto:perché Suzanne, così intraprendente come investigatrice improvvisata, non poteva già avere informazioni sul personaggio che cercava? Spero di essermi spiegato e, nello stesso tempo, potrei non aver capito io.

Ciao Molli. Non hai tutti i torti. Possibile che in trent'anni nessuno fosse riuscito a dare un nome a quel volto? Mi sai che hai trovato un altro buco nella trama... e niente. Suzanne se ne farà una ragione. Nel frattempo resta lì, nel limbo dei miei personaggi in cerca di una storia degna di questo nome. Grazie.

Fante Scelto ha scritto:Anche lo stile di scrittura non mi convince del tutto: è come se si sentisse una mano maschile dietro il personaggio femminile. Non te lo so spiegare, è una sensazione.

Nota di colore: non sono sicurissimo, ma credo che una donna non possa parlare in falsetto.
Il falsetto è l'imitazione della voce femminile da parte di un uomo.
Non credo abbia senso fatto da una donna, anche se ho capito cosa intendevi dire in quella circostanza.

Ciao Fante. Bravo, la sensazione era corretta. Quanto al falsetto, secondo il vocabolario Treccani è riferibile a qualunque voce umana che oltrepassi la sua estensione naturale, anche se il termine si usa quasi esclusivamente per quella maschile. Anch'io ho avuto la tua stessa reazione la prima (e unica) volta che l'ho letto riferito a una voce femminile; però poi, dopo aver approfondito la questione, mi è piaciuto l'effetto e alla prima occasione me lo sono rivenduto Grazie.

Chiudo abbracciando [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] , che ho sempre chiamato i miei fan "numero uno" e "numero due" perché potevo sempre contare almeno su un loro punticino, che pure nell'anonimato più intenso non mi hanno quasi mai fatto mancare; anche se, ultimamente, non mi hanno considerato più di tanto. Ci abbiamo giocato e forse anche riso su questa cosa, io l'ho sempre trovata divertente (nel senso più innocente del termine) e insomma è stato ed è ancora un modo per trovare qualcosa di cui parlare che non sia solo grammatica, stile e personaggi.

E abbraccio anche [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] che mi permetto di includere in questo mio giochino e spero che sia divertente anche per loro. Sono gli unici due voti che ho ricevuto, ma ho notato che sono i miei nuovi "fan numero uno e numero due" che, da quando ho ricominciato a frequentare i concorsi di SPS-DT, mi hanno sempre donato il loro voto.

Insomma, se a voi sembra una cosa stupida probabilmente lo è, però a me piace pensare di avere dei fan. Ecco. Grazie a tutti.

Achillu ha scritto:Chiudo abbracciando  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] , che ho sempre chiamato i miei fan "numero uno" e "numero due" perché potevo sempre contare almeno su un loro punticino, che pure nell'anonimato più intenso non mi hanno quasi mai fatto mancare; anche se, ultimamente, non mi hanno considerato più di tanto. Ci abbiamo giocato e forse anche riso su questa cosa, io l'ho sempre trovata divertente (nel  senso più innocente del termine) e insomma è stato ed è ancora un modo per trovare qualcosa di cui parlare che non sia solo grammatica, stile e personaggi.

E abbraccio anche  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] che mi permetto di includere in questo mio giochino e spero che sia divertente anche per loro. Sono gli unici due voti che ho ricevuto, ma ho notato che sono i miei nuovi "fan numero uno e numero due" che, da quando ho ricominciato a frequentare i concorsi di SPS-DT, mi hanno sempre donato il loro voto.

Insomma, se a voi sembra una cosa stupida probabilmente lo è, però a me piace pensare di avere dei fan. Ecco. Grazie a tutti.

Wei, te! Non è che perché uno non ti vota vuol dire che non è tuo fan!
Hai visto in giro dei capelli lunghi che erano alti quasi come me?

Pensa che lo chiamo ancora "effetto hai visto in giro dei capelli lunghi": se provi a scrivere qualcosa perché piaccia tantissimo a [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], piacerà solo a Vivonic

Sto ridendo da mezz'ora