Una scelta difficile
+23
Molli Redigano
Claudio Bezzi
gipoviani
AurelianoLaLeggera
FedericoChiesa
Arianna 2016
Achillu
Gimbo
Andrea Bernardi
Flash Gordon
Albemasia
Arunachala
Resdei
ImaGiraffe
Susanna
caipiroska
Stefy
Byron.RN
tommybe
paluca66
Petunia
Fante Scelto
Different Staff
27 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Una scelta difficile
Un nuovo messaggio.
Lo sguardo gli cade sulla notifica: «Dove sei? Mi manchi…»
“Cazzo! Mia moglie è in sala parto, ma non riesco a levarmi lei dalla testa…”
La porta si apre, un infermiere esce allontanandosi in corridoio.
Torna a scorrere il cellulare; inarrestabili, le dita volano sulla tastiera: «Anche tu mi manchi.»
Infila il cellulare in tasca e va alla macchinetta. È già il terzo caffè. Forse il quarto.
Il cellulare trilla: «Quando vieni…?»
Ancora le dita sulla tastiera: «Stasera, forse…», ma non invia.
“Devo smettere questo fottuto gioco…”
Si apre di nuovo la porta:
«Il cesareo è andato bene. Venga»
«Un momento…», ansima.
Cancella «forse…».
Digita “invio”.
«Eccomi…»
Lo sguardo gli cade sulla notifica: «Dove sei? Mi manchi…»
“Cazzo! Mia moglie è in sala parto, ma non riesco a levarmi lei dalla testa…”
La porta si apre, un infermiere esce allontanandosi in corridoio.
Torna a scorrere il cellulare; inarrestabili, le dita volano sulla tastiera: «Anche tu mi manchi.»
Infila il cellulare in tasca e va alla macchinetta. È già il terzo caffè. Forse il quarto.
Il cellulare trilla: «Quando vieni…?»
Ancora le dita sulla tastiera: «Stasera, forse…», ma non invia.
“Devo smettere questo fottuto gioco…”
Si apre di nuovo la porta:
«Il cesareo è andato bene. Venga»
«Un momento…», ansima.
Cancella «forse…».
Digita “invio”.
«Eccomi…»
Different Staff- Admin
- Messaggi : 779
Punti : 2272
Infamia o lode : 7
Data di iscrizione : 26.02.21
Re: Una scelta difficile
Avevo iniziato a scrivere il commento pensando di aver capito bianco, invece mi sa che non avevo capito e la storia dice nero.
Secondo me si crea un equivoco potenzialmente pericoloso nella chiusa. Quel "eccomi" è scritto tra virgolette come i messaggi che lui scambia con l'amante: alla prima lettura mi aveva fatto credere che l'uomo stesse in realtà scrivendosi con la moglie in sala parto. Un bel colpo di scena potenziale, per il mio gusto, posto che una partoriente abbia testa e modo di usare il cellulare.
Ma rileggendo non mi torna, e adesso propendo più per l'altra versione, che l'uomo stia davvero saturando la propria relazione coniugale e abbia solo voglia di vedersi con l'altra.
Anche il verbo "digitare", abbinato a "invio", sempre nel finale, è fuorviante. Fa pensare che lui scriva e poi invii quel "eccomi."
Insomma, autore, ero partito carico ma ora, dopo aver disaminato da solo, mi ritrovo poco convinto. Quel colpo di scena solo immaginato mi manca, avrebbe fatto guizzare la storia.
A meno che io abbia capito due volte male, ci dirai a fine 100 ore.
Quei puntini sospensivi ovunque sono terribili a vedersi, ma facendo parte dei messaggi che i due scambiano posso prenderli per buoni.
Secondo me si crea un equivoco potenzialmente pericoloso nella chiusa. Quel "eccomi" è scritto tra virgolette come i messaggi che lui scambia con l'amante: alla prima lettura mi aveva fatto credere che l'uomo stesse in realtà scrivendosi con la moglie in sala parto. Un bel colpo di scena potenziale, per il mio gusto, posto che una partoriente abbia testa e modo di usare il cellulare.
Ma rileggendo non mi torna, e adesso propendo più per l'altra versione, che l'uomo stia davvero saturando la propria relazione coniugale e abbia solo voglia di vedersi con l'altra.
Anche il verbo "digitare", abbinato a "invio", sempre nel finale, è fuorviante. Fa pensare che lui scriva e poi invii quel "eccomi."
Insomma, autore, ero partito carico ma ora, dopo aver disaminato da solo, mi ritrovo poco convinto. Quel colpo di scena solo immaginato mi manca, avrebbe fatto guizzare la storia.
A meno che io abbia capito due volte male, ci dirai a fine 100 ore.
Quei puntini sospensivi ovunque sono terribili a vedersi, ma facendo parte dei messaggi che i due scambiano posso prenderli per buoni.
Fante Scelto- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 823
Punti : 971
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 08.01.21
Località : Torino
Re: Una scelta difficile
Ricordo un racconto che aveva un contenuto simile in uno dei nostri contest. Non mi era piaciuto il marito fedifrago allora e non mi piace adesso. A meno che io non abbia frainteso gli accadimenti, autor.
Il cesareo è comunque un’operazione dunque credo che la moglie sia da escludere dal gioco. Ma allora di quale “fottuto” gioco di tratta? (Pensiero, tra l’altro, poco naturale). E quale sarebbe la scelta difficile? Moglie o amante? Fare il padre o no? Scusa ma non riesco a capire. Difetto mio.
Il cesareo è comunque un’operazione dunque credo che la moglie sia da escludere dal gioco. Ma allora di quale “fottuto” gioco di tratta? (Pensiero, tra l’altro, poco naturale). E quale sarebbe la scelta difficile? Moglie o amante? Fare il padre o no? Scusa ma non riesco a capire. Difetto mio.
Petunia- Moderatore
- Messaggi : 2369
Punti : 2616
Infamia o lode : 43
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 60
Località : Prato
Re: Una scelta difficile
Questo 100 mi ha trasmesso tristezza e rabbia e a gusto personale non mi è piaciuto. Però quella rabbia e quella tristezza sono sentimenti che in sole 100 parole hai suscitato e questo è un grandissimo merito, non c'è dubbio.
Spero tanto che dia tutto frutto di fantasia e non ci sia nemmeno una virgola di verità.
Spero tanto che dia tutto frutto di fantasia e non ci sia nemmeno una virgola di verità.
______________________________________________________
paluca66- Maestro Jedi
- Messaggi : 1460
Punti : 1575
Infamia o lode : 8
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 58
Località : Milano
Re: Una scelta difficile
Anche a me sembra un racconto già letto, ma potrei sbagliarmi, perché ho la memoria di un pesciolino rosso.
Comunque il racconto inquieta non poco.
Comunque il racconto inquieta non poco.
tommybe- Maestro Jedi
- Messaggi : 1411
Punti : 1534
Infamia o lode : 19
Data di iscrizione : 18.11.21
Età : 72
Località : Roma
Re: Una scelta difficile
Sarà che sono un uomo predisposto alla fedeltà, ma faccio sempre fatica a comprendere certe cose. Soprattutto nel caso specifico non posso non domandarmi come faccia un uomo che è appena diventato padre a tradire la propria moglie.
Che poi qualche stronzo ci sarà di sicuro, ma nonostante viviamo nell'epoca che tende a generalizzare le questioni e strumentalizzare le categorie, gli uomini non credo proprio che siano così meschini.
Una femminista potrebbe dire che una donna che sta per partorire non tradirà mai il proprio compagno con un altro, ma questo è un altro discorso
Comunque il punto forte del pezzo sta nel far indignare il lettore e in così poche righe non è per nulla facile. Proprio per questo motivo io la considero una buona prova.
Che poi qualche stronzo ci sarà di sicuro, ma nonostante viviamo nell'epoca che tende a generalizzare le questioni e strumentalizzare le categorie, gli uomini non credo proprio che siano così meschini.
Una femminista potrebbe dire che una donna che sta per partorire non tradirà mai il proprio compagno con un altro, ma questo è un altro discorso
Comunque il punto forte del pezzo sta nel far indignare il lettore e in così poche righe non è per nulla facile. Proprio per questo motivo io la considero una buona prova.
Byron.RN- Maestro Jedi
- Messaggi : 1070
Punti : 1169
Infamia o lode : 6
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 50
Località : Rimini
Re: Una scelta difficile
In cento parole hai fatto davvero tanto: hai caratterizzato un personaggio e in poche righe hai tracciato una trama ben definita.
Storia dei nostri giorni con i telefonini protagonisti e complici dei nostri aspetti più cupi. Direi un'ottima prova.
Storia dei nostri giorni con i telefonini protagonisti e complici dei nostri aspetti più cupi. Direi un'ottima prova.
Stefy- Padawan
- Messaggi : 291
Punti : 325
Infamia o lode : 2
Data di iscrizione : 07.01.21
Località : Busseto (PR)
Re: Una scelta difficile
Purtroppo ho dovuto rileggerlo per capire bene il testo e questa cosa, in solo cento parole, non sarebbe dovuta accadere.
Credo che la scelta di non diversificare i dialoghi dai messaggi scritti e ricevuti abbia penalizzato un pò il testo per quanto riguarda l'immediatezza nella comprensione (sempre a mio parere).
La situazione proposta è estrema e da un certo punto di vista molto disturbante: senz'altro è questo l'effetto che l'autore voleva suscitare, ma credo che il tema proposto, inserito in quel determinato contesto, sia davvero difficile da trattare con un numero così risicato di parole.
L'azione descritta risulta quindi concitata (e questo ci può stare) ma, se i fatti sono chiari, non si comprendono fino in fondo le dinamiche: ci presenti un personaggio amorale e insensibile, al limite dell'ipocrisia e poi...
E poi il testo finisce.
L'immagine dell'uomo che chatta con lei (perchè lei è in grassetto nel testo?) mentre la moglie partorisce, incarna molto bene una certa tipologia di uomini (meglio: maschi) che sembra non riuscire più a discernere tra giusto e sbagliato, tra sacrificio e dedizione.
L'invio del messaggio finale, quell'Eccomi che chiude il testo: un uomo che decide di raggiungere entrambi le sue donne, un uomo che, in definitiva, continua a non scegliere: situazione davvero molto interessante.
Un cento che mi ha fatto senz'altro riflettere, ma nel quale sento la mancanza di una lama che s'infili da qualche parte.
Troppi puntini di sospensione.
Credo che la scelta di non diversificare i dialoghi dai messaggi scritti e ricevuti abbia penalizzato un pò il testo per quanto riguarda l'immediatezza nella comprensione (sempre a mio parere).
La situazione proposta è estrema e da un certo punto di vista molto disturbante: senz'altro è questo l'effetto che l'autore voleva suscitare, ma credo che il tema proposto, inserito in quel determinato contesto, sia davvero difficile da trattare con un numero così risicato di parole.
L'azione descritta risulta quindi concitata (e questo ci può stare) ma, se i fatti sono chiari, non si comprendono fino in fondo le dinamiche: ci presenti un personaggio amorale e insensibile, al limite dell'ipocrisia e poi...
E poi il testo finisce.
L'immagine dell'uomo che chatta con lei (perchè lei è in grassetto nel testo?) mentre la moglie partorisce, incarna molto bene una certa tipologia di uomini (meglio: maschi) che sembra non riuscire più a discernere tra giusto e sbagliato, tra sacrificio e dedizione.
L'invio del messaggio finale, quell'Eccomi che chiude il testo: un uomo che decide di raggiungere entrambi le sue donne, un uomo che, in definitiva, continua a non scegliere: situazione davvero molto interessante.
Un cento che mi ha fatto senz'altro riflettere, ma nel quale sento la mancanza di una lama che s'infili da qualche parte.
Troppi puntini di sospensione.
caipiroska- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 939
Punti : 1000
Infamia o lode : 7
Data di iscrizione : 07.01.21
Re: Una scelta difficile
Un mini che mi ha lasciato dei dubbi e il pensiero che la Penna alla fine abbia teso un tranello giocando con le parole ancora mi aleggia attorno, dopo doverose riletture.
Depennando l’idea che sia la moglie a messaggiarlo dalla sala parto (se così fosse, andiamo bene, povero bimbo!), dove peraltro i cellulati sarebbero vietati, beh è un momento vissuto nello squallore di un tradimento che si trascina addirittura nelle ore in cui il protagonista diventa padre (e ancora povero bimbo) e che probabilmente si è ben guardato da informare della cosa l’altra.
Diciamo che in 100 parole hai delineato per bene il personaggio, personalmente detestato e declassato da uomo a maschio.
Perché digita “Invio” come parola? si usa un tasto e basta.
Depennando l’idea che sia la moglie a messaggiarlo dalla sala parto (se così fosse, andiamo bene, povero bimbo!), dove peraltro i cellulati sarebbero vietati, beh è un momento vissuto nello squallore di un tradimento che si trascina addirittura nelle ore in cui il protagonista diventa padre (e ancora povero bimbo) e che probabilmente si è ben guardato da informare della cosa l’altra.
Diciamo che in 100 parole hai delineato per bene il personaggio, personalmente detestato e declassato da uomo a maschio.
Perché digita “Invio” come parola? si usa un tasto e basta.
______________________________________________________
"Quindi sappiatelo, e consideratemi pure presuntuoso, ma io non scrivo per voi. Scrivo per me e, al limite, per un'altra persona che può capire. Spero di conoscerla un giorno… G. Laquaniti"
Susanna- Maestro Jedi
- Messaggi : 2450
Punti : 2706
Infamia o lode : 23
Data di iscrizione : 03.02.21
Età : 67
Località : Rumo (TN)
Re: Una scelta difficile
Non è il genere di 100 che mi piace. Sembra un estratto di una narrazione più ampia, come se non fosse finita, ma ci fosse un seguito. Inoltre, il momento descritto non mi sembra particolarmente significativo, né un punto di svolta. Tutto è racchiuso in quel 'forse', che lascia troppo in sospeso.
ImaGiraffe- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 866
Punti : 942
Infamia o lode : 2
Data di iscrizione : 04.02.21
Età : 38
Re: Una scelta difficile
Più che una scelta difficile mi sembra un atto di paraculaggine (passami il termine!) Il cesareo è andato bene, quindi cancella il “forse” e la serata prende la piega giusta. Almeno ho interpretato così.
Non fraintendermi autore, non ce l’ho con te, ma proprio simpatico il tuo personaggio non è.
Complimenti per averlo reso tale in poche righe.
Non fraintendermi autore, non ce l’ho con te, ma proprio simpatico il tuo personaggio non è.
Complimenti per averlo reso tale in poche righe.
Resdei- Maestro Jedi
- Messaggi : 1092
Punti : 1176
Infamia o lode : 5
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 61
Località : Roma
Re: Una scelta difficile
beh, un gran pezzo di m...a sto tipo, eh.
dialogare con l'amante e prenderci appuntamento mentre la moglie sta subendo un cesareo è proprio da bastardi doc.
personalmente lo condanno appieno, però ti faccio i complimenti per avermi fatto inca..are: uomini così ce ne sono anche troppi, purtroppo.
non è che le donne siano da meno, per carità, ma a punti simili non credo arrivino, almeno in certi momenti.
dialogare con l'amante e prenderci appuntamento mentre la moglie sta subendo un cesareo è proprio da bastardi doc.
personalmente lo condanno appieno, però ti faccio i complimenti per avermi fatto inca..are: uomini così ce ne sono anche troppi, purtroppo.
non è che le donne siano da meno, per carità, ma a punti simili non credo arrivino, almeno in certi momenti.
______________________________________________________
L'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran
Kahlil Gibran
Arunachala- Admin
- Messaggi : 1405
Punti : 1645
Infamia o lode : 16
Data di iscrizione : 20.10.20
Età : 67
Località : Lago di Garda
Re: Una scelta difficile
Un 100 che non lascia indifferenti, un personaggio che suscita indignazione e disprezzo, per una tipologia di “uomini” che si spera di non incontrare mai nella vita, ma che da qualche parte temo possa esistere veramente.
La vicenda parte da un dato della nostra quotidianità, un messaggio sul cellulare, che subito dopo lascia presagire la situazione squallida da cui il protagonista può ancora decidere di affrancarsi, ma che al contrario sceglie di abbracciare, precipitando in un’ipocrisia inaccettabile.
Se l’intento dell’autore/autrice era quello di dare vita a emozioni forti in poche frasi, mi sembra che l’obiettivo sia stato raggiunto.
La vicenda parte da un dato della nostra quotidianità, un messaggio sul cellulare, che subito dopo lascia presagire la situazione squallida da cui il protagonista può ancora decidere di affrancarsi, ma che al contrario sceglie di abbracciare, precipitando in un’ipocrisia inaccettabile.
Se l’intento dell’autore/autrice era quello di dare vita a emozioni forti in poche frasi, mi sembra che l’obiettivo sia stato raggiunto.
Albemasia- Padawan
- Messaggi : 387
Punti : 444
Infamia o lode : 11
Data di iscrizione : 23.01.24
Località : Tra le nebbie della Lomellina
Re: Una scelta difficile
The end e la fine arriva proprio quando le responsabilità arrivano dalla sala parto.
Maschi bimbo mai cresciuto che gioca con i sentimenti ma non conosce i sentimenti.
Crudissima realtà di chi un giorno si ritroverà senza amante e senza famiglia perché aveva sempre giocato al gioco dello scoprimi le tette che finché dura è bello ma poi... quando la festa finisce il cavallo di carrozza va al macello perché non serve più.
Maschi bimbo mai cresciuto che gioca con i sentimenti ma non conosce i sentimenti.
Crudissima realtà di chi un giorno si ritroverà senza amante e senza famiglia perché aveva sempre giocato al gioco dello scoprimi le tette che finché dura è bello ma poi... quando la festa finisce il cavallo di carrozza va al macello perché non serve più.
______________________________________________________
Io sono quell'effimero scorcio d'arancio e di giallo che al tramonto appare per un istante e s'allunga in cielo, prima che la terra volti la faccia e il sole si ritrovi dall'altra parte del mondo.
Io sono sempre dall'altra parte del mondo quando gli altri mi leggono, per questo non esisterà mai un mio scritto.
Flash Gordon- Padawan
- Messaggi : 365
Punti : 531
Infamia o lode : 8
Data di iscrizione : 27.01.23
Età : 57
Località : Padova
Re: Una scelta difficile
Un uomo da odiare, modello estremo di falsità e codardia.
Un cento più che riuscito.
Un cento più che riuscito.
Re: Una scelta difficile
Il racconto cattura con efficacia il conflitto interiore di un uomo diviso tra il senso del dovere familiare e un'attrazione proibita. La narrazione in tempo reale, scandita dalle notifiche del cellulare e dai pensieri frenetici del protagonista, riflette il tumulto emotivo e la tensione di un momento cruciale. L'uso del dialogo interno e delle azioni quotidiane, come bere caffè o digitare un messaggio, amplifica l'urgenza e il disagio. Il finale aperto lascia sospesi tra il giudizio morale del protagonista e la comprensione delle sue debolezze umane.
Gimbo- Padawan
- Messaggi : 172
Punti : 197
Infamia o lode : 1
Data di iscrizione : 20.06.23
Re: Una scelta difficile
Ciao, Penna.
La difficoltà più grossa è quella di interpretare il testo perché la formattazione non aiuta. Avresti potuto usare le virgolette “” per i messaggi, i caporali «» per i discorsi diretti e il corsivo semplice per i pensieri, usando esattamente le stesse parole nello stesso ordine.
Mi è piaciuto il lei in grassetto per evidenziare la parola in mezzo al corsivo. Quella volta che ci provai io, taaaaanti anni fa, fui abbondantemente redarguito, ma io sono un sostenitore del grassetto e quindi grazie per averlo risdoganato.
Mi è piaciuto il personaggio, molto mostrato e poco raccontato, ma risalta in tutte le sue emozioni e nei gesti. Ha anche un minimo di tridimensionalità per via del dubbio, sia pure minimo.
Grazie e alla prossima.
La difficoltà più grossa è quella di interpretare il testo perché la formattazione non aiuta. Avresti potuto usare le virgolette “” per i messaggi, i caporali «» per i discorsi diretti e il corsivo semplice per i pensieri, usando esattamente le stesse parole nello stesso ordine.
Mi è piaciuto il lei in grassetto per evidenziare la parola in mezzo al corsivo. Quella volta che ci provai io, taaaaanti anni fa, fui abbondantemente redarguito, ma io sono un sostenitore del grassetto e quindi grazie per averlo risdoganato.
Mi è piaciuto il personaggio, molto mostrato e poco raccontato, ma risalta in tutte le sue emozioni e nei gesti. Ha anche un minimo di tridimensionalità per via del dubbio, sia pure minimo.
Grazie e alla prossima.
______________________________________________________
A vivonic garba questo messaggio
Re: Una scelta difficile
Ti dico la verità: arrivata a fine lettura e scorsi anche un po’ dei commenti, non posso non ammirare il coraggio di presentare un racconto con un protagonista delineato in modo tanto antipatico e respingente da potere prevedere con una certa sicurezza che si attirerà gli strali di buona parte dei lettori. E credo, sinceramente, che il nostro marito indeciso non piaccia nemmeno a te.
E credo che non sia nemmeno più di tanto un personaggio di fantasia. Temo che esistano davvero persone così, sia maschi che femmine.
Separando quindi l’antipatico marito dal racconto, secondo me hai fatto un buon lavoro, proprio perché hai reso bene sia la sua personalità che il suo saltibeccare emotivo e comportamentale.
Ti confesso che non ho avuto problemi a seguire il racconto e a capire la dinamica tra il dialogo sul cellulare e quello a voce.
Mi ha colpito che la decisione finale, di andare quella sera dall’amante, sia arrivata dopo la comunicazione che il cesareo è andato bene: è perché a questo punto non ha più paura di perdere la moglie e il bambino, quindi non teme più eventuali sensi di colpa? Oppure non sapeva che alla moglie avrebbero fatto il cesareo quindi pensa che, per soddisfare certi bisogni, deve ricorrere all’amante? Punterei più sulla prima.
Arianna 2016- Maestro Jedi
- Messaggi : 1131
Punti : 1191
Infamia o lode : 7
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 55
Re: Una scelta difficile
Non tutti i personaggi devono piacere, altrimenti, che noia!
Tu, questo neo padre lo fai odiare, detestare: lo prenderesti a ceffoni, e questo significa che hai colto nel segno.
Ah, come mi piacerebbe se l'autore fosse del gentil sesso!
Tu, questo neo padre lo fai odiare, detestare: lo prenderesti a ceffoni, e questo significa che hai colto nel segno.
Ah, come mi piacerebbe se l'autore fosse del gentil sesso!
FedericoChiesa- Cavaliere Jedi
- Messaggi : 595
Punti : 660
Infamia o lode : 3
Data di iscrizione : 24.04.21
Età : 57
Località : Milano
Re: Una scelta difficile
Tema molto delicato, interessante, potenzialmente esplosivo.
Così esplosivo che ha suscitato tante emozioni, nonostante non mi piaccia molto il risultato finale.
A parte la leggera difficoltà nel seguire la vicenda: l'amante non sa che la moglie di lui sta partorendo? Poco probabile (ma non impossibile, per carità).
“Cazzo! Mia moglie è in sala parto, ma non riesco a levarmi lei dalla testa…”
Questo pensiero è poco naturale, serve a spiegare il contesto ma funziona poco. E ancor meno funziona "questo fottuto gioco" che, almeno a me, sa troppo di film americano.
Per finire: la sua reazione finale:
"il cesareo è andato bene"
primo pensiero di lui: e vai, stasera posso andare dall'amante! Neanche un momento di gioia per essere diventato padre.
Per quanto uno possa essere bastardo, non so, non mi torna.
Nonostante tutto, come dicevo all'inizio, faccio davvero i complimenti per il tema scelto. Tutto il resto, in un cento scritto e inviato in cento ore, ci può stare.
Grazie
Così esplosivo che ha suscitato tante emozioni, nonostante non mi piaccia molto il risultato finale.
A parte la leggera difficoltà nel seguire la vicenda: l'amante non sa che la moglie di lui sta partorendo? Poco probabile (ma non impossibile, per carità).
“Cazzo! Mia moglie è in sala parto, ma non riesco a levarmi lei dalla testa…”
Questo pensiero è poco naturale, serve a spiegare il contesto ma funziona poco. E ancor meno funziona "questo fottuto gioco" che, almeno a me, sa troppo di film americano.
Per finire: la sua reazione finale:
"il cesareo è andato bene"
primo pensiero di lui: e vai, stasera posso andare dall'amante! Neanche un momento di gioia per essere diventato padre.
Per quanto uno possa essere bastardo, non so, non mi torna.
Nonostante tutto, come dicevo all'inizio, faccio davvero i complimenti per il tema scelto. Tutto il resto, in un cento scritto e inviato in cento ore, ci può stare.
Grazie
AurelianoLaLeggera- Younglings
- Messaggi : 98
Punti : 113
Infamia o lode : 3
Data di iscrizione : 13.04.24
Età : 54
Località : Roma
Re: Una scelta difficile
Leggo un po' troppo moralismo in giro.
L'amore può essere una droga e liberarsene può essere difficile. Il protagonista si comporterebbe così anche se all'altro capo del telefono ci fosse stato il suo spacciatore e il dialogo potrebbe essere stato, mutatis mutandis, simile.
Ti faccio i complimenti per il coraggio di scrivere un 100 su un personaggio negativo. Così non si cattura il consenso e la benevolenza degli altri.
Ma in ognuno di noi, lo si ammetta o meno, c'è una parte del tuo personaggio.
Brava, molto brava.
L'amore può essere una droga e liberarsene può essere difficile. Il protagonista si comporterebbe così anche se all'altro capo del telefono ci fosse stato il suo spacciatore e il dialogo potrebbe essere stato, mutatis mutandis, simile.
Ti faccio i complimenti per il coraggio di scrivere un 100 su un personaggio negativo. Così non si cattura il consenso e la benevolenza degli altri.
Ma in ognuno di noi, lo si ammetta o meno, c'è una parte del tuo personaggio.
Brava, molto brava.
gipoviani- Padawan
- Messaggi : 324
Punti : 363
Infamia o lode : 3
Data di iscrizione : 01.05.21
Re: Una scelta difficile
Scrittura (sotto il profilo formale: correttezza ortografica e sintattica, punteggiatura sintatticamente corretta…): buona, salvo un’imprecisione nell’uso delle virgolette come marker fra frasi pensate, scritte sul cellulare e nomi delle funzioni. Spiego un caso:
«Un momento…», ansima.
Cancella «forse…».
Digita “invio”.
Le medesime virgolette sono utilizzate per una sua frase e per una parola digitata, mentre il nome del tasto invio ha altre virgolette. Insomma, non sono errori grammaticali, ma il lettore si confonde.
Ancora: i puntini di sospensione (io sono un grande esperto di puntini di sospensione come sanno gli amici di DT) vanno usati dove vanno usati; se è il pensiero del protagonista ok, è un modo per far comprendere una sua ansia, o indecisione, ma se è il testo che sta digitando su Whatsapp all’amante, dubito assai che li avrebbe usati.
Narrazione (nel caso specifico del 100x100: capacità di proporre una narrazione di senso in 100 parole; minimo spessore dei personaggi, rimandi a un contesto, plausibilità narrativa…): La narrazione c’è (in pochi in questa gara dalle 100 parole ci sono riusciti) ma è un po’ scombiccherata. Si fatica a capire cosa diavolo voglia davvero il fedifrago, e direi che il più stronzo fra gli uomini, in quella situazione, lascerebbe perdere l’amante per un paio d’ore e farebbe almeno finta di preoccuparsi per la moglie. Potrei sbagliarmi.
Qualità narrativa (scelte lessicali, punteggiatura funzionale, prosodia, poeticità, dialoghi, “morale”…): fermo restando quanto scritto sopra, che incide sulla qualità narrativa, nel complesso direi non male. Il ritmo c’è, l’ansia e l’incertezza del bastardo si percepisce.
«Un momento…», ansima.
Cancella «forse…».
Digita “invio”.
Le medesime virgolette sono utilizzate per una sua frase e per una parola digitata, mentre il nome del tasto invio ha altre virgolette. Insomma, non sono errori grammaticali, ma il lettore si confonde.
Ancora: i puntini di sospensione (io sono un grande esperto di puntini di sospensione come sanno gli amici di DT) vanno usati dove vanno usati; se è il pensiero del protagonista ok, è un modo per far comprendere una sua ansia, o indecisione, ma se è il testo che sta digitando su Whatsapp all’amante, dubito assai che li avrebbe usati.
Narrazione (nel caso specifico del 100x100: capacità di proporre una narrazione di senso in 100 parole; minimo spessore dei personaggi, rimandi a un contesto, plausibilità narrativa…): La narrazione c’è (in pochi in questa gara dalle 100 parole ci sono riusciti) ma è un po’ scombiccherata. Si fatica a capire cosa diavolo voglia davvero il fedifrago, e direi che il più stronzo fra gli uomini, in quella situazione, lascerebbe perdere l’amante per un paio d’ore e farebbe almeno finta di preoccuparsi per la moglie. Potrei sbagliarmi.
Qualità narrativa (scelte lessicali, punteggiatura funzionale, prosodia, poeticità, dialoghi, “morale”…): fermo restando quanto scritto sopra, che incide sulla qualità narrativa, nel complesso direi non male. Il ritmo c’è, l’ansia e l’incertezza del bastardo si percepisce.
______________________________________________________
L'uomo fa il male come l'ape il miele (William Golding).
Re: Una scelta difficile
Ho letto anche i commenti precedenti e questo neo papà irresponsabile sta proprio antipatico a tutti. Al di là della questione in sé, l'odio e la repulsione generati nei lettori bastano da soli a promuovere il 100.
Personalmente, un comportamento del genere non mi sorprende. Nella mia vita precedente e tutti o quasi sapete di cosa parlo, mi sono visto arrivare una coppia con lei incinta di non so quanti mesi. Nel cuore della notte il tipo esce chiedendomi informazioni su una farmacia aperta perché la moglie/compagna aveva la nausea. Torna sì con la medicina, ma anche con una troiona presa per strada con la quale ha consumato velocemente in una stanza esattamente al piano di sotto. Non c'è limite, credetemi.
Grazie
Personalmente, un comportamento del genere non mi sorprende. Nella mia vita precedente e tutti o quasi sapete di cosa parlo, mi sono visto arrivare una coppia con lei incinta di non so quanti mesi. Nel cuore della notte il tipo esce chiedendomi informazioni su una farmacia aperta perché la moglie/compagna aveva la nausea. Torna sì con la medicina, ma anche con una troiona presa per strada con la quale ha consumato velocemente in una stanza esattamente al piano di sotto. Non c'è limite, credetemi.
Grazie
Molli Redigano- Maestro Jedi
- Messaggi : 1113
Punti : 1212
Infamia o lode : 2
Data di iscrizione : 07.01.21
Età : 44
Località : Torino
Re: Una scelta difficile
Hai creato un protagonista realmente odioso, e credo che in 100 parole sia un traguardo non indifferente. Funziona bene, senza dubbio. Forse differenzierei il carattere tra il parlato e il digitato. Ma è solo un piccolo dettaglio. Complimenti.
______________________________________________________
I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
CharAznable- Maestro Jedi
- Messaggi : 1100
Punti : 1239
Infamia o lode : 13
Data di iscrizione : 22.02.21
Età : 49
Località : Magenta
Re: Una scelta difficile
Personaggio negativo veramente ben caratterizzato, sembra rinsavire e voler troncare il rapporto con l'amante ma all'annuncio che il cesareo è andato bene, fregandosene della moglie e del neonato, decide di passare la serata con lei.
Ottimo lavoro.
Ottimo lavoro.
______________________________________________________
Come l'acqua che scorre, sono un viandante in cerca del mare. Z. M.
Menico- Padawan
- Messaggi : 216
Punti : 234
Infamia o lode : 0
Data di iscrizione : 11.02.22
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Oggi alle 12:34 am Da Susanna
» Staffetta 8 - Episodio 5
Ieri alle 11:31 pm Da M. Mark o'Knee
» Staffetta 11 - Episodio 3
Ieri alle 1:48 pm Da Achillu
» Pachamama - Quarto step - Paletti e date
Sab Ott 05, 2024 5:27 pm Da Albemasia
» Staffetta 8 - episodio 4
Sab Ott 05, 2024 5:17 pm Da Gimbo
» Different Staffetta Autonoma - Settimana del 30/09/2024
Mer Ott 02, 2024 7:52 pm Da Achillu
» Shibari
Mar Ott 01, 2024 7:48 pm Da Achillu
» Staffetta 7 - Episodio 4
Lun Set 30, 2024 10:56 pm Da Achillu
» Kyoto Tachibana Senior High School Band
Lun Set 30, 2024 10:51 pm Da Achillu