100x100 The End of Summer

Cento parole, non battute. Parole unite dall'apostrofo verranno separate e considerate singolarmente.

In questo step abbiamo deciso di introdurre una novità davvero entusiasmante.
Ogni racconto dovrà contenere, inserita nel testo, la parola (intesa come sostantivo maschile singolare)
 
 

L'autore del racconto vincitore riceverà un buono acquisto del valore di € 15,00.

Cento per cento grandi successi... DifferenTales!

Grazie mille Different Staff!

Un gioco che non finisce mai...

Yepppaaa 

gioco anch'io

Chiedo scusa ma sono sncora in giro per la Provenza e forse non sono abbastanza centrato! Oltre alla parola "gioco" da inserire, c'è un tema? Il tema è "the end of summer"? Odio fare le cose dal cellulare... 

paluca66 ha scritto:Chiedo scusa ma sono sncora in giro per la Provenza e forse non sono abbastanza centrato! Oltre alla parola "gioco" da inserire, c'è un tema? Il tema è "the end of summer"? Odio fare le cose dal cellulare... 

tema e genere liberi  @paluca66

Petunia ha scritto:

paluca66 ha scritto:Chiedo scusa ma sono sncora in giro per la Provenza e forse non sono abbastanza centrato! Oltre alla parola "gioco" da inserire, c'è un tema? Il tema è "the end of summer"? Odio fare le cose dal cellulare... 

tema e genere liberi  @paluca66

Grazie, come sempre, Pet

Io sono infortunata e sono sotto antidolorifici purtroppo, quindi sono anche poco lucida…
Spero di riuscire a buttare giù qualcosa, ma non ne sono sicura, visto che non riesco a scrivere con la tastiera, ma solo con il Dittafono del cellulare..
Peccato perché è una sfida che mi piace tantissimo

Albemasia ha scritto:Io sono infortunata e sono sotto antidolorifici purtroppo, quindi sono anche poco lucida…
Spero di riuscire a buttare giù qualcosa, ma non ne sono sicura, visto che non riesco a scrivere con la tastiera, ma solo con il Dittafono del cellulare..
Peccato perché è una sfida che mi piace tantissimo

Mi dispiace, cosa è successo?

Albemasia ha scritto:Io sono infortunata e sono sotto antidolorifici purtroppo, quindi sono anche poco lucida…
Spero di riuscire a buttare giù qualcosa, ma non ne sono sicura, visto che non riesco a scrivere con la tastiera, ma solo con il Dittafono del cellulare..
Peccato perché è una sfida che mi piace tantissimo

Ehilà, niente di grave ci auguriamo. Niente segretario/a a disposizione, con blocco stenografico o tastiera volenterosa?

Cosa mi sia successo spero me lo dica questa mattina l’ortopedico, lo vedo fra un paio d’ore.
Purtroppo non ho segretari disponibili… Dovrò fare dei magheggi tra cellulare e computer, ammesso che il dolore me lo consenta. Per fortuna si tratta solo di 100 parole!
Comunque dopo questa esperienza non posso che apprezzare la meraviglia della quotidianità e della normalità.
Magari mi sarà di monito e di spunto.

Le parole che costituiscono il titolo del racconto sono escluse o incluse nel conteggio?

Claudio Bezzi ha scritto:Le parole che costituiscono il titolo del racconto sono escluse o incluse nel conteggio?

Escluse.

Ci voleva un intermezzo tra un Pachamama e l'altro

Insomma un tramezzino poetico con lo spritz del cento...

Care e cari,
scusate la domanda pelosa (da azzeccagarbugli):
la parola "gioco" deve essere per forza sostantivo o vale anche nell'accezione verbale? 
Grazias, g

Flash Gordon ha scritto:Insomma un tramezzino poetico con lo spritz del cento...

(Non ne ero sicuro, e allora ho provato. Hai ragione tu, son 100 parole giuste)

Vorrei un tramezzino. Sì, grazie… Come li avete? No acciughe, sono vegetariano. Latticini sì, mica son vegano, quindi la mozzarella va bene. Pomodoro e mozzarella? Mah, un po’ triste. Mozzarella e melanzane? Oddio, non avete, che ne so? coi funghi trifolati, una salsina gourmet? Gourmet! Lasci perdere. Mozzarella e melanzane andrà bene. Aspetti! Ci porta anche uno spritz? Ma come lo fate? Col Campari? Ma cavolo, si fa con l’Aperol, no? O col Sélect, ma non certo col Campari. Mio dio! E il Valdobbiadene? Ma dove siamo capitati? Ci vuole il prosecco! Senta, guardi… Non è il caso, lasci perdere.

gipoviani ha scritto:Care e cari,
scusate la domanda pelosa (da azzeccagarbugli):
la parola "gioco" deve essere per forza sostantivo o vale anche nell'accezione verbale? 
Grazias, g

Different Staff ha scritto:Ogni racconto dovrà contenere, inserita nel testo, la parola (intesa come sostantivo maschile singolare)

Quindi non solo sostantivo ma anche maschile singolare... niente giochi, gioca o gioche

gipoviani ha scritto:Care e cari,
scusate la domanda pelosa (da azzeccagarbugli):
la parola "gioco" deve essere per forza sostantivo o vale anche nell'accezione verbale? 
Grazias, g

Da regolamento:

I racconti sprovvisti di tale sostantivo non saranno ritenuti ammissibili.

Petunia ha scritto:

gipoviani ha scritto:Care e cari,
scusate la domanda pelosa (da azzeccagarbugli):
la parola "gioco" deve essere per forza sostantivo o vale anche nell'accezione verbale? 
Grazias, g

Da regolamento:

I racconti sprovvisti di tale sostantivo non saranno ritenuti ammissibili.

Grazie, ho capito.
"Io gioco a poker per vivere" non va bene. 
Peccato perché si fanno i soldi!

"Il poker è un gioco che mi fa vivere" penso vada bene, ma non so se per vincere o finire a vivere in una bancarella e vendere zucchero filato alle sagre dove si fanno le riffe per vincere.
Io ho vinto un arriccia capelli a giugno, in una sagra, e mi sono sentito un po' preso per il culetto...

Racconto inviato e devo dire che in fondo Claudio Bezzi ha le sue buone ragioni quando dice di amare la completezza della scrittura nella pulizia e nella giusta esposizione di ogni elemento che compone la scrittura di un racconto.
Io purtroppo sono un traspositore di sensazioni interiori e non un vero "raccontatore" di storie e quindi difficilmente rientro nei canoni di Claudio o nel suo suo gradimento, ma questo è proprio il bello della scrittura dove il variegato mondo degli uomini cerca convergenze non sempre facili.
Difficilissimo creare empatia con un "cento" e per me poi diventa una continua sfida nel non cadere in quel mondo poetico che mi connota ma in fondo le esperienze che noi traiamo dallo scambio di "carote e bastoni" ci arricchiscono dentro e questo non vuol dire se ti incontro da solo a dieci occhi ti uso come condimento delle trofie, assolutamente bisogna imparare a sedersi al tavolino poetico e scolarsi critiche e ribattute in un effluvio di vaffanculi poetici e carezzevoli. Poi ci si alza dal tavolo e si esce dal mondo della scrittura come buonissimi amici. 
Ehi tu se non mi voti ti foro tutte le ruote dell'Ape car che hai parcheggiato fuori...

@Flash Gordon "Ci sedemmo dalla parte della torta..."

E sì, certo se mi vedesse il mio cardiologo al momento tortone mi fulminerebbe con l'ecodoppler!