Scacchiere
Quanto della cadenza d’un pendolo
m'appartiene?
«Oscilla, oscilla pure nella stanza vuota»
Torre da scacco al Re
un fante non spiega i perché.
Giochi morti
e sedie a dondolo per le civette.
Son seduto e non sono.
Chi gioca con me?
Tre carte sul banco,
senza rilancio.
Vento nella notte
e chicchi di pensieri
divorati dallo spirito.
«Mi vestii di me senza essere me»
Bussa, bussa pura sul lucernario.
Non aprirò
non questa notte
di passati remoti.
Non coi verbi in disaccordo.
Manca il tempo
in questa storia morta da tempo.
«E sono, mentre nessuno
muove più sulla mia scacchiera»
Quanto della cadenza d’un pendolo
m'appartiene?
«Oscilla, oscilla pure nella stanza vuota»
Torre da scacco al Re
un fante non spiega i perché.
Giochi morti
e sedie a dondolo per le civette.
Son seduto e non sono.
Chi gioca con me?
Tre carte sul banco,
senza rilancio.
Vento nella notte
e chicchi di pensieri
divorati dallo spirito.
«Mi vestii di me senza essere me»
Bussa, bussa pura sul lucernario.
Non aprirò
non questa notte
di passati remoti.
Non coi verbi in disaccordo.
Manca il tempo
in questa storia morta da tempo.
«E sono, mentre nessuno
muove più sulla mia scacchiera»